Ancona-Osimo

Unione Rugbistica Anconitana, la ripartenza è in sicurezza al Mandela

Con l'esecuzione dei tamponi rapidi sui propri tesserati, l'URA del presidente Ernesto Cimino ha ripreso a lavorare. Fondamentale la collaborazione della Croce Rossa di Ancona

URA
L'URA ha ripreso a lavorare al Mandela

ANCONA- L’Unione Rugbistica Anconitana è tornata in campo nel proprio centro sportivo del Nelson Mandela e lo ha fatto con tutte le sue formazioni giovanili e seniores. Da martedì scorso, infatti, e così per ogni settimana la società sottoporrà a tampone rapido tutti i suoi tesserati e solo con l’esito negativo gli stessi potranno prendere parte agli allenamenti. Un modo per ripartire in serenità e sicurezza, consapevoli che in una fase così delicata nessun dettaglio va trascurato:

«Siamo ripartiti in sicurezza per tornare a giocare – ha spiegato il presidente dell’URA Ernesto Cimino – Abbiamo iniziato i tamponi dall’U14 fino alla Seniores e li ripeteremo ogni martedì. Sono contento del rapporto che si è creato con la Croce Rossa da tanti anni e li ringrazio per essere scesa in campo al nostro fianco in questo momento particolare». Sulla stessa linea d’onda, all’insegna dell’orgoglio, il presidente della Croce Rossa di Ancona Pierino Belfiori: «Viviamo una fase particolare e siamo felici di dare il nostro contributo per superare questo delicato step. Lo sport è determinante per distrarsi e riprendere la vita normale di tutti i giorni. La Croce Rossa si conferma in prima linea anche in questo frangente».

La gestione dei tamponi rapidi è stata resa possibile grazie alla collaborazione esistente tra Unione Rugbistica Anconitana, Innoliving Spa e Croce Rossa. Nelle prossime settimane il sodalizio anconetano svelerà anche le future attività che lo vedranno protagonista.

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