ANCONA- Giù gli immobili dismessi e abbandonati a Vallemiano per far posto ad un edificio da adibire in parte a supermercato con superfici di vendita, spazi di servizio ed accessori e in parte a ristorante self-service. La demolizione riguarda gli immobili ex Monopoli di Stato, ex Poste Italiane ed ex Enel. I tre edifici si susseguono in via Valle Miano uno dopo l’altro, sono dismessi da anni e causa di degrado. In diverse occasioni, all’interno sono stati trovati alloggi di fortuna di persone senza fissa dimora. La società Eurospin Tirrenica S.p.a., proprietaria dal 2015 dell’edificio Ex Monopoli di Stato con l’intento di costruire un supermercato, ha sospeso i lavori in quanto, avendo ampliato il proprio programma di sviluppo immobiliare con l’acquisto dell’ex Poste e dell’ex Enel, ha esteso il progetto anche all’attività di ristorazione. La società ha quindi presentato una proposta di trasformazione planovolumetrica, approvata dalla Giunta Mancinelli, che prevede la demolizione degli immobili e la successiva costruzione dell’edificio da destinare per 2.370 mq a supermercato e per 480 mq a ristorante self-service, Previsti anche parcheggi pubblici e privati.

L’ex Monopoli di Stato è un complesso composto da vari corpi di fabbrica un tempo utilizzati al piano terra come magazzini del sale e deposito dei tabacchi mentre ai piani superiori, uffici e alloggio del custode. L’ex Poste invece è un complesso da due blocchi a T che si sviluppano su due piani: al piano terra si trovavano i locali per lo stoccaggio e deposito, un’autorimessa per i mezzi dell’Ente; al secondo piano si trovavano gli uffici e gli apparati tecnici necessari allo smistamento della posta. L’ex Enel è un modesto edificio che si sviluppa su due piani, una volta utilizzato dall’Ente come uffici e locali per apparati tecnici.

«La soluzione progettuale- si legge nell’atto di giunta- consente la riqualificazione di un’area abbandonata e degradata situata in prossimità del centro, ridisegnando uno spazio urbano che si configura come elemento di innovazione dove la componente dell’attività del commercio e ristorazione diventa elemento essenziale di valorizzazione economica, sociale e morfologica del contesto». L’obbiettivo quindi è quello di ricreare uno spazio commerciale che oltre a dare un servizio e nuovi posti di lavoro sia al tempo stesso spazio di aggregazione e socialità, rianimando uno spazio abbandonato. La valorizzazione dell’area ammonta a circa un milione e 275mila euro.

La proposta planovolumetrica di trasformazione dei contenitori edilizi in via Valle Miano approvata dalla Giunta, dovrà ottenere parere favorevole anche in Consiglio Comunale. Successivamente dovrà essere approvato un nuovo Piano di Recupero.