Ancona-Osimo

Ubriaco si arrampica sulla pensilina dell’autobus

L'uomo, in evidente stato di ebbrezza, ha anche afferrato un sasso e lo ha scagliato contro i vetri della fermata danneggiandoli. È stato denunciato per danneggiamento aggravato e sanzionato per ubriachezza molesta. È accaduto ad Ancona

Volanti (Polizia di Stato)

ANCONA- Si arrampica su una pensilina dell’autobus, urla a squarciagola in piena notte e rompe i vetri con un sasso. È stato denunciato per danneggiamento aggravato e sanzionato per ubriachezza molesta, il romeno di 32 anni che a mezzanotte in via Flaminia ha dato spettacolo. L’uomo in evidente stato di ebbrezza è salito su una pensilina urlano e imprecando. Raggiunto dai poliziotti, il 32enne è sceso velocemente dal palo, ha afferrato un sasso e lo ha scagliato contro i vetri della fermata dell’autobus danneggiandoli. Bloccato e messo in sicurezza, gli agenti lo hanno identificato: cittadino originario della Romania, classe 1985, residente nel capoluogo. L’uomo in evidente stato di ebbrezza non riusciva a declinare le proprie generalità e non riusciva nemmeno a reggersi in piedi. È stato denunciato per danneggiamento aggravato e sanzionato per ubriachezza molesta.

Durante i servizi straordinari del territorio una pattuglia della Squadra Volante transitando in Piazza Rosselli ha notato un uomo che alla vista dell’auto della Polizia ferma al semaforo, ha provato ad accovacciarsi dietro un veicolo parcheggiato davanti alla stazione ferroviaria. I poliziotti, nonostante il movimento fulmineo, lo hanno riconosciuto: rumeno, 37 anni, pluripregiudicato, denunciato un mese fa e munito di un foglio di via obbligatorio dalla città di Ancona. Scesi subito dall’auto, i poliziotti hanno trovato l’uomo completamente sdraiato a terra nella speranza di sfuggire al controllo. Dai documenti è arrivata la conferma. Accompagnato presso gli Uffici della Questura è stato denunciato perché inottemperante a un provvedimento del Questore ed è stato affidato al personale specializzato dell’Ufficio Immigrazione per valutare la sua permanenza in Italia.

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