NUMANA – Tempo di arrivi e partenze al Centro di recupero tartarughe marine di Riccione gestito dalla Fondazione cetacea onlus. Negli ultimi giorni sono arrivate al centro tre nuove “pazienti”, tartarughe marine in difficoltà, chiamate Nina, Mara ed Elia. Per tre tartarughe che arrivano altre tre se ne sono andate perfettamente ristabilite e riabilitate: Rosa, Danilo e Mauro che si sono appena rituffate in mare, dopo un ricovero di diversi mesi, rispettivamente a Lido di Volano in provincia di Ferrara, alla spiaggia delle Due Sorelle a Sirolo (con partenza dal porticciolo di Numana) e a Marina di Ravenna. Le tre tartarughe appena ricoverate invece, dopo un periodo in quarantena, saranno visitabili dal pubblico al centro di Riccione all’altezza dello stabilimento balneare 44 assieme alle più di 20 pazienti già ricoverate. L’iniziativa è in collaborazione con il progetto europeo “TartaLife” finanziato dalla Commissione europea attraverso il fondo “Life+natura 2012”.

Sono tutti pazzi per le tartarughe marine del Conero. Numana sta facendo il pieno di turisti estasiati per i rilasci dei cetacei in mare ed è pronta a liberare un altro esemplare guarito. I dati degli Iat di Numana e Marcelli lasciano pochi dubbi: almeno una telefonata su due agli uffici informativi è per ricevere dettagli sulle liberazioni in mare dei cetacei e per documentarsi sulle iniziative collaterali di “Numana città delle tartarughe”. Quando poi si avvicinano le date dei rilasci programmati, lo staff al servizio dell’Amministrazione Comunale sostiene di ricevere una quantità record di richieste soprattutto dall’Italia Settentrionale, Lombardia ed Emilia tra le Regioni che amano di più l’iniziativa.

I tanti curiosi e gli appassionati della fauna marina, tra cui figurano non solo bambini ma anche adulti, dovranno pazientare fino a lunedì 24 luglio per il prossimo rilascio del cetaceo guarito, con imbarco previsto alle 16 dal porticciolo di Numana alla volta della spiaggia delle Due Sorelle dove avviene la liberazione, con ritorno previsto per le 18, una mini-crociera con approdo all’arenile sirolese. Per le prenotazioni contattare i Traghettatori del Conero.