Ancona-Osimo

Trovati con l’hashish in auto a Porto Recanati: 24enne va ai domiciliari, 21enne torna libero

Entrambi si sono avvalsi della facoltà di non rispondere. A casa del primo era stato trovato quasi un chilo di stupefacente e 18.000 euro in contanti, nell'abitazione del secondo i carabinieri avevano trovato 50 grammi della stessa sostanza

PORTO RECANATI – Quando i carabinieri avevano imposto l’Alt all’auto su cui viaggiavano, una Opel Corsa presa a noleggio, in uno zaino sotto il sedile del guidatore avevano trovato un panetto da un etto di hashish e 4.000 euro in contanti. A casa del giovane che era alla guida, un 24enne di Cingoli, furono rinvenuti ulteriori 18.000 euro e 19 panetti sempre di hashish per circa un chilo di droga, mentre a casa del passeggero, un bengalese 21enne che vive ad Ancona, furono trovati circa 50 grammi di hashish. Finiti entrambi in carcere a Montacuto oggi per i due si è celebrata l’udienza di convalida davanti al gip del Tribunale di Macerata Domenico Potetti. Entrambi si sono avvalsi della facoltà di non rispondere: per il 24enne di Cingoli il giudice ha disposto gli arresti domiciliari, mentre il secondo è tornato in libertà. Il cingolano è difeso dall’avvocato Fabio Riccucci del Foro di Macerata, mentre il bengalese dalle avvocatesse Barbara Badaloni e Silvia Rogoletti del Foro di Ancona.

L’arresto, dunque, era scattato nella notte tra il 31 agosto e il primo settembre scorsi dopo un normale controllo su strada effettuato dai carabinieri della Stazione di Porto Recanati. L’Alt era stato imposto lungo la Statale adriatica nel tratto portorecanatese. L’Opel Corsa procedeva verso nord, alla guida c’era il cingolano, accanto il bengalese. Mentre i militari stavano controllando i documenti dell’auto (era stata presa a noleggio) e del guidatore avevano notato un atteggiamento nervoso di quest’ultimo e insospettiti avevano deciso di controllare nell’abitacolo. Era stato così che i carabinieri avevano trovato uno zaino sotto il sedile del guidatore al cui interno c’era un panetto di hashish di circa un etto e 4.000 euro in contanti in banconote di diverso taglio. A quel punto la perquisizione era stata estesa anche alle abitazioni dei due.

A Cingoli gli accertamenti erano stati effettuati in collaborazione con i carabinieri della locale Stazione e del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Civitanova: sull’armadio della camera da letto del 24enne era stato recuperato un altro zaino contenente complessivamente ulteriori 19 panetti di hashish per un peso complessivo di circa un chilo, la somma in contanti di 18mila euro, un bilancino di precisione, diversi telefoni cellulari, un computer ed alcuni biglietti contenenti, secondo i militari, appunti di cessioni di sostanza stupefacente. Ad Ancona nell’abitazione del bengalese, al quarto piano di una palazzina del centro, era stato trovato, nascosto nel cesto della biancheria sporca nella sua camera, un involucro contenente circa cinquanta grammi di hashish.

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