Ancona-Osimo

Torna a Falconara la guardia medica turistica. Al via i controlli sulle spiagge

A partire da domenica 21 giugno si allungherà invece l'orario di servizio della Polizia locale e scatteranno i turni serali

Spiaggia di Falconara Marittima

FALCONARA MARITTIMA – Torna a Falconara la guardia medica turistica, dopo che per 14 stagioni il servizio era stato soppresso dall’Asur. Grazie al confronto costante tra il sindaco Stefania Signorini e il direttore generale dell’Asur Marche Nadia Storti, il presidio è stato ripristinato: un medico sarà presente tutti i giorni dalle 10 alle 18 nei locali dell’ex piattaforma Bedetti, fino al 30 agosto, per rispondere alle esigenze dei bagnanti e in generale dei turisti. La presenza del medico sarà garantita a partire dal primo luglio. Per contattarlo si potrà chiamare il numero 3387177180.

Quad sulla spiaggia di Falconara

«Con la dottoressa Storti si è instaurato subito un buon dialogo – dice il sindaco Signorini – che ha permesso di raggiungere questo importante risultato per la nostra città. Falconara, unica località costiera della provincia, era stata inspiegabilmente esclusa dal presidio della guardia medica turistica, tanto che l’anno scorso avevo scritto all’Area Vasta 2 per sottolineare questa incongruenza. L’assistenza turistica era stata infatti riconosciuta ai Comuni di Senigallia, Sirolo, Numana, Montemarciano, Ancona, ma non al nostro Comune. La dottoressa Storti, cui va il mio ringraziamento, ha mostrato di comprendere la situazione ed è stato possibile ripristinare il servizio, tra l’altro in un periodo tanto critico sotto il profilo sanitario».

La polemica era esplosa nel 2018, «quando l’Asur aveva negato a Falconara sia la guardia medica in spiaggia, sia (senza alcun preavviso) i finanziamenti per il quad attrezzato, che a partire dal 2006 era stato attivato proprio in sostituzione dell’assistenza sanitaria turistica», spiega in una nota il Comune. Per l’estate 2020, invece, saranno presenti entrambi i presidi. Proprio oggi infatti la Croce Gialla di Falconara darà il via al presidio con la moto a tre ruote, che permetterà di raggiungere agevolmente ogni zona della spiaggia. A bordo del quad, dotato di tutta l’attrezzatura per l’assistenza sanitaria, ci saranno due persone, presenti tutti i giorni sempre dalle 10 alle 18. Ogni venerdì, sabato e domenica e per tutta la settimana di Ferragosto, la pubblica assistenza falconarese schiererà un infermiere e un milite, mentre durante gli altri giorni della settimana saranno presenti due militi. La Croce Gialla di Falconara, cui è stato affidato il servizio in base all’offerta più vantaggiosa, presidierà la spiaggia fino al 31 agosto.

Clemente Rossi

Intanto da oggi, sabato 20 giugno, scatteranno i controlli dei volontari della Società nazionale di salvamento di Falconara per il monitoraggio del litorale. I volontari saranno presenti nelle spiagge libere sulla base di un accordo con il Comune. «Non si tratterà di controlli improntati all’intransigenza, ma raccomandiamo ai bagnanti il massimo scrupolo», dice l’assessore Clemente Rossi, che ha coordinato l’organizzazione dell’accesso all’arenile. «La presenza dei volontari servirà principalmente a fare da supporto ai bagnanti – continua Rossi – per guidarli nelle nuove regole dettate dall’emergenza sanitaria».

Il Comune a inizio stagione aveva già affisso una serie di segnali informativi lungo il litorale, cui nei giorni scorsi se ne sono aggiunti altri per le spiagge libere, per rendere più esplicite le misure in vigore, come l’obbligo di mantenere una distanza di almeno 3,5 metri tra il palo di un ombrellone e l’altro e di due metri tra teli da mare, sdraio e lettini. Alle indicazioni offerte dalla segnaletica si aggiungeranno quelle che saranno fornite dagli uomini della Società nazionale di salvamento, che saranno riconoscibili dalla loro divisa. I controlli saranno svolti tutti i weekend fino al 20 luglio, poi il servizio diventerà quotidiano fino a dopo Ferragosto.

«A differenza di altri Comuni costieri – dichiara ancora l’assessore Rossi – Falconara ha evitato di limitare l’accessibilità all’arenile. Il mare è un luogo in cui vivere il tempo libero, sempre nel rispetto delle norme a tutela di se stessi e degli altri. Ringrazio la Società nazionale di salvamento per la collaborazione offerta anche in questo frangente». Le nuove regole per frequentare l’arenile sono state in parte mutuate dalla normativa regionale per quanto riguarda il distanziamento, in parte decise dal Comune di Falconara per semplificare la permanenza in spiaggia, come la suddivisione in due aree distinte, una più a monte destinata agli ombrelloni e una vicino alla riva per chi arriva solo con teli da mare, sdraio e lettini.

POLIZIA LOCALE – A partire da domani, domenica 21 giugno, si allungherà invece l’orario di servizio della polizia locale: una pattuglia presidierà il territorio anche in orario serale. L’Amministrazione spiega che «la riorganizzazione, come ogni anno, nasce dalla necessità di monitorare l’attività nei locali della città e del litorale, controllare le piazze e i luoghi di ritrovo all’aperto». Per l’estate 2020 gli agenti vigileranno anche sul rispetto delle regole contro la diffusione del contagio.

Fino alla seconda settimana di settembre, tutti i lunedì, martedì e mercoledì una pattuglia di due persone resterà in servizio fino alle 22. Nelle serate di giovedì, venerdì, sabato e domenica l’orario si allungherà ancora: una pattuglia di tre agenti presidierà il territorio fino a mezzanotte. Per le segnalazioni, il numero di telefono è sempre lo 071.9160111. Proprio per potenziare l’attività della polizia locale nel periodo estivo il Comune aveva indetto un concorso per l’assunzione di otto nuovi agenti a tempo indeterminato con contratto part-time verticale (sei già entrati in servizio, altri due da assumere nel 2020), in modo da coprire i periodi più impegnativi per il Comando. Dei due agenti da assumere nel 2020, uno entrerà in servizio dal primo luglio.

Parcometro

SOSTA – Da ieri, 19 giugno, gli abbonamenti per la sosta si possono pagare anche online. Il Comune ha attivato infatti una nuova modalità per il rilascio dei titoli di sosta. Gli utenti potranno pagare tramite bonifico bancario all’Iban dell’ente comunale IT  92  Q 03111 37350 000000015800. L’importante è specificare nella causale del bonifico il numero di targa dell’auto e il tipo di abbonamento richiesto. Si può scegliere tra abbonamenti semestrali (validi per tutte le aree di sosta), trimestrali, mensili o settimanali. In attesa di ritirare il tagliando negli uffici della Sis (la società che gestisce la sosta a pagamento), si potrà esporre sul cruscotto l’attestazione del bonifico, dove sia chiaramente leggibile la causale con targa e tipo di abbonamento o permesso, oltre ovviamente all’importo versato.

Questa modalità permetterà agli utenti di ridurre i tempi di attesa agli uffici di via Roma e potrà essere utilizzata fino a luglio, quando sarà predisposto un nuovo sistema dedicato di pagamento. Tutti i tipi di abbonamento e i relativi importi sono consultabili sul sito istituzionale del Comune di Falconara al link https://tinyurl.com/y6uetyxg. L’Amministrazione ricorda anche che gli abbonamenti lungo via Flaminia dal confine con Ancona al sottopasso carrabile di Villanova sono scontati del 50 per cento per il 2020 (l’abbonamento trimestrale è di 15 euro e quello mensile di 6 euro).

In futuro la Sis, su input del Comune, renderà possibile anche pagare gli abbonamenti tramite parcometro, una modalità che richiederà però qualche tempo per la programmazione del sistema informatico. Gli scorsi anni proprio a Falconara, in anticipo rispetto alle altre realtà della provincia, era stato attivato il pagamento con bancomat, carte di credito e altri titoli informatizzati. Per agevolare ulteriormente gli utenti della sosta, sono stati inoltre prolungati gli orari di apertura degli uffici della Sis di via Roma 5/b per le prossime due settimane: lunedì dalle 9 alle 11, mercoledì dalle 12 alle 15, giovedì dalle 15 alle 18, sabato dalle 10 alle 13. Dalla prossima settimana sarà possibile accedere anche senza prenotazione, dopo che la società ha smaltito l’arretrato accumulato durante il lockdown.

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