Ancona-Osimo

Università a numero chiuso, protesta del gruppo Gulliver

In occasione della prova di ammissione ai corsi di medicina e odontoiatria ad Ancona, gli universitari hanno ribadito la loro contrarietà allo sbarramento: «Ostacola la libera scelta del percorso di uno studente»

ANCONA – Test di ingresso per i corsi di Medicina e Odontoiatria all’Univpm, 1.063 giovani hanno affrontato questa mattina (3 settembre) nel polo universitario di Torrette la prova che consentirà l’accesso solo a 182 aspiranti medici e dentisti. Gli studenti del Gulliver tornano a ribadire ancora una volta la loro contrarietà al numero chiuso nelle università e questa mattina hanno mostrato uno striscione con scritto “numero chiuso solo per la co2. il futuro è mio e decido io #universitapertutti”.

«Il test è di fatto un ostacolo alla libera scelta del percorso universitario e lavorativo di uno studente. Da sempre come Gulliver – Unione degli Universitari ci battiamo per smantellare lo sbarramento all’accesso del mondo accademico; riteniamo quindi necessario il superamento del numero chiuso, al fine di avere un’Università aperta e per tutti» sostiene la coordinatrice Giorgia Venditti.

«Ripartire dal rifinanziamento è il primo passo per smantellare attraverso una programmazione pluriennale il numero chiuso e abbattere l’idea che vede la selezione all’accesso come unica soluzione alle carenze strutturali dell’università italiana. Chiediamo – continuano i giovani del Gulliver – che sia abolita la legge 264/1999 partendo dall’abrogazione immediata del comma 2: questo modello non è più utilizzabile, specie per la costante diminuzione dei laureati nelle università italiane e in particolare per le sempre maggiori richieste di personale che arrivano dal Sistema Sanitario Nazionale».

Prima di entrare nelle aule, i ragazzi del Gulliver hanno consegnato agli studenti una guida per affrontare l’esame in modo sicuro.

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