Ancona-Osimo

Talevi (Fp Cisl): «Urgente bandire i concorsi per gli agenti della Polizia municipale e per le educatrici dei nidi»

Il segretario generale Fp Cisl Marche denuncia il «silenzio assordante dell'Amministrazione di Ancona. I vigili urbani sono sotto organico e il Comune deve bandire subito il concorso»

Il palazzo comunale di Ancona
Il palazzo comunale di Ancona

ANCONA – «È assordante il silenzio dell’Amministrazione. Da tempo siamo in attesa della “riesumazione” delle relazioni sindacali con il Comune di Ancona». Il Segretario Generale Fp Cisl Marche, Luca Talevi, denuncia il «silenzio» del Comune, a partire dalle questioni riguardanti il Corpo della Polizia Municipale.

Luca Talevi, Segretario Generale Fp Cisl Marche

«I vigili urbani sono sotto organico – dichiara Talevi – e sulle modifiche introdotte all’interno del Comando della Polizia Municipale, sui cambiamenti degli orari e delle turnazioni di lavoro, è stato chiesto di avviare un confronto a 360 gradi, ma la risposta è sempre la stessa: il silenzio. Nonostante ormai da due anni si chieda la riorganizzazione del Corpo e il Comune abbia parlato di un concorso, ancora non ha emesso il bando. È urgente che il Comune bandisca i concorsi per gli agenti della Polizia municipale e per le educatrici degli asili nido. Anche dell’applicazione della direttiva della Presidenza del Consiglio dei Ministri n. 3/2017 dell’1/6/2017, che promuove forme di lavoro agile, si è persa ogni minima traccia».

Uno dei problemi cruciali è la sicurezza. «Da mesi – continua – siamo addirittura senza i rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza, malgrado la RSU abbia presentato diverse proposte e chiesto perfino un parere all’Asur per dirimere aspetti interpretativi che la parte pubblica non aveva definito, ma niente anche su questo fronte. Sulla sicurezza abbiamo chiesto una revisione del documento di valutazione dei rischi, l’aggiornamento delle dotazioni di protezione individuale, anche in relazione ai mutamenti organizzativi intervenuti. Ma niente, tutto tace». Anche nel 2017, poi, si registra un «ritardo notevole nella sessione contrattuale per definire l’accordo economico dell’anno in corso e l’applicazione del salario legato alle responsabilità. Sono ancora incerti i tempi di attuazione del piano assunzioni. Bloccato il confronto sulle progressioni economiche orizzontali ferme dal 2010, cosi come bloccate sono le domande di mobilità dei dipendenti, per motivi personali-familiari, verso altre amministrazioni».

Per Talevi i problemi da trattare e da risolvere sono molti, ma intanto ieri il Direttore Generale del Comune, Giancarlo Gasparini, ha inviato una convocazione ai rappresentati delle sigle sindacali Cgil Fp, Cisl Fps, Uil Fpl. Le riunioni saranno lunedì 13 su “Criteri di perequazione delle posizioni dirigenziali”, giovedì 16 su “Risultanze della perequazione delle posizioni dirigenziali” e giovedì 23 novembre sulla sottoscrizione della “Ipotesi di accordo annuale economico dell’anno 2017”.

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