Ancona-Osimo

Sputa e lancia pietre, terrore in centro: arrestato un 30enne

È stato bloccato oggi ad Ancona, al viale della Vittoria. Aveva rifiutato di dare i documenti ai carabinieri ed era fuggito. È nato un inseguimento dove è rimasta ferita una ragazza

L’intervento della polizia locale, con la ragazza ferita e i genitori, dopo l’arresto

ANCONA – Inseguito dai carabinieri da via Trieste al viale della Vittoria perché si era rifiutato di dare le proprie generalità. È successo questa mattina, poco prima dell’ora di pranzo.

Protagonista un senza fissa dimora che ha creato il panico tra i cittadini che si trovavano in centro per una passeggiata in rispetto delle indicazioni per evitare i contagi del Coronavirus. L’uomo è stato arrestato dai carabinieri per violenza e resistenza a pubblico ufficiale.

Si tratta di un marocchino, di 30 anni, con problemi psichici. Placcarlo non è stato facile. L’uomo è stato fermato attorno alle 12.30 per un controllo, in via Trieste, ma lì ha opposto resistenza e ha iniziato a correre via veloce come il vento. I militari lo hanno inseguito fino al viale dove, con l’aiuto della polizia locale, lo hanno bloccato e ammanettato.

Aveva appena impugnato una bottiglia di vetro e anche una pietra ed era una minaccia per l’incolumità pubblica. Impauriti i pochi passanti e i residenti del quartiere Adriatico che si sono affacciati dalla finestra e dai balconi attirati dalle urla dell’uomo.

L’auto dei carabinieri, nei momenti concitati per raggiungere il 30enne, ha urtato una ragazza che si trovava nell’area pedonale del viale della Vittoria. La giovane è caduta battendo la testa ma ha rifiutato il trasporto in ospedale non volendo rischiare di entrare in contatto con possibili contagiati dal Covid-19. Sul posto è stata raggiunta poi dai genitori che l’hanno portata a casa.

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