Ancona-Osimo

Spiagge divise dai divieti, il caso Ancona su “Mattino 5”

Dal lungomare di Falconara ha parlato il sindaco Stefania Signorini. Nel suo litorale si può passeggiare, a Palombina no. E un cittadino viola il confine in diretta

Il sindaco di Falconara in diretta dalla spiaggia

FALCONARA – Ormai sta diventando un caso nazionale. Stessa spiaggia e stesso mare ma con divieti diversi. Da giorni fa discutere la vicenda dei due litorali sabbiosi che si trovano in due comuni diversi: Ancona con la spiaggia di Palombina e Falconara.

D’estate il confine nemmeno si avverte tanto è omogeneo il litorale. Ma dal 4 maggio scorso sì perché le due sindache hanno deciso diversamente su come comportarsi con la fase due. Stefania Signorini, primo cittadino di Falconara, ha riaperto il litorale per passeggiate e attività sportiva, Valeria Mancinelli, sindaco di Ancona, no. Lo farà dal 18 maggio.

A dividere le due spiagge c’è un palo con un divieto di accesso e un nastro bianco e rosso che spesso si rompe gettando in confusione i cittadini tanto che un runner venerdì è stato multato. Questa mattina la trasmissione “Mattino Cinque” di Mediaset era in spiaggia. Durante la diretta un cittadino ha violato il confine incurante del divieto. Il maltempo della notte ha strappato il nastro ma il palo c’era ancora. In spiaggia c’era anche il sindaco di Falconara che ha spiegato la scelta di aprire il litorale.

Il cittadino che ha violato il confine stamattina

«Abbiamo deciso di dare un segnale di vicinanza agli operatori balneari – ha detto la Signorini – noi ne abbiamo 29. Poi è anche una opportunità in più per i cittadini di passeggiare. Sono state due scelte divergenti – ha ammesso il sindaco riferendosi al divieto di Ancona – ognuno però convinto della bontà della decisione presa». Nessun attrito tra i due Comuni. 

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