Ancona-Osimo

Il mondo si ferma, la solidarietà no: un macchinario al Salesi e 50 mila euro agli Ospedali Riuniti

I Lions Club hanno pensato ai piccoli pazienti, donando loro un dispositivo per ridurre il rischio contagio. L'assegno arriva invece dalla Goldengas Spa. Caporossi: «Sarà impegnato per urgenti dispositivi di protezione per il personale»

L'ospedale pediatrico Salesi di Ancona

ANCONA- Un’incredibile dono, quello ricevuto giovedì 19 marzo dal Reparto di Oncoematologia Pediatrica del Salesi di Ancona. Un macchinario dedicato ai piccoli pazienti firmato Lions, nei Club di Fano, Gabicce Mare, Pergola Val Cesano, Pesaro della Rovere, Pesaro Host, Senigallia e Urbino (zona A) e i Club Ancona Host, Ancona Colle Guasco, Castelfidardo-Riviera del Conero, Osimo, Fabriano, Jesi e Matelica (zona B) che hanno raccolto l’importo necessario mettendo in campo varie iniziative di raccolta fondi.

A causa delle restrizioni dettate dal DPCM dell’11.03.2020, i rappresentanti dei Club che hanno preso parte a questa iniziativa non hanno potuto assistere alla consegna del prezioso macchinario. Tuttavia la dott.ssa Coccia ha inviato alle Segreterie di Club una nota, in cui precisa: «L’ecografo consegnato, in questo momento rappresenta per noi una grande risorsa perché permette ai nostri bambini e ragazzi di avere uno strumento diagnostico utilizzato in esclusiva per loro, riducendo quindi il rischio di contagio nella fase degli accertamenti strumentali necessari».

«Insieme ai miei ringraziamenti e a quelli di tutta l’equipe dell’oncoematologia pediatrica – scrive la dott.ssa Paola Coccia, Responsabile del Reparto beneficiario – mando anche quelli del dott. Pierani con il quale avete iniziato questo importante progetto (Anno Lionistico 2018-2019 ndr.)».

Non finisce qui. Anche gli Ospedali Riuniti di Ancona lanciano un ringrazimento speciale. Michele Caporossi, Direttore Generale: «In un momento drammatico come quello che stiamo vivendo, la solidarietà ci aiuta a guardare al presente e al futuro con un pizzico di ottimismo in più».

Sono infatti stati donati 50mila euro da parte della Goldengas Spa, azienda leader nella fornitura di prodotti petroliferi, insieme ad altre aziende del Gruppo, la Petrolifera Adriatica S.p.A., la Goldenergy Srl e la Eurogas Srl.

Franco Petrolini, Presidente e Federico Petrolini, Amministratore delegato della Goldengas: «È un modo per dire un grazie a quegli operatori che ogni giorno stanno al fronte e combattono una guerra contro questo terribile virus. Dobbiamo unire le forze e fare ognuno, per quanto ci è possibile, la propria parte».

«Un atto di liberalità – risponde Caporossi – che sarà impegnato per l’acquisto di urgenti dispositivi di protezione individuale senza i quali i nostri operatori non possono svolgere in sicurezza il loro compito»

Il denaro donato verrà infatti sfruttato per la gestione dell’emergenza Coronavirus, affinché si acquistino dispositivi medici dedicati e tecnologia per aumentare e potenziare le aree per la gestione dei pazienti Covid: «A Franco, a Federico e a tutta la famiglia Petrolini – dichiara Caporossi – rivolgo il più sentito ringraziamento mio personale e degli Ospedali Riuniti di Ancona e di tutti gli operatori che quotidianamente ed instancabilmente sono al lavoro per cercare di fronteggiare al meglio possibile questa emergenza».

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