Ancona-Osimo

Soggetti pericolosi per la sicurezza pubblica nell’Anconetano: emessi 2 Avvisi orali e 2 Fogli di via

Sono quattro i provvedimenti disposti dal Questore Cesare Capocasa nei riguardi di soggetti considerati pericolosi per l’ordine e la sicurezza pubblica

ANCONA – Continua incessante l’attività di prevenzione disposta dal Questore di Ancona, Cesare Capocasa. Grazie allo screening operativo effettuato dal Personale dell’U.P.G. e S.P. insieme ai Reparti Prevenzione Crimine, che stanno collaborando ai nuovi dispositivi di sicurezza urbani, e all’analisi criminale effettuata dalla Divisione Anticrimine, ulteriori quattro provvedimenti sono stati disposti dal Questore, nei riguardi di soggetti considerati pericolosi per l’ordine e la sicurezza pubblica.

Nello specifico sono stati adottati due Avvisi Orali nei confronti di soggetti già noti alle Forze dell’Ordine. Una delle misure è stata disposta nei riguardi di un senegalese di circa 20 anni, già deferito in più occasioni all’A.G., anche in flagranza di reato, per delitti contro la persona (maltrattamenti, molestie ecc.), e reati in materia di stupefacenti. L’altra misura è stata disposta nei confronti di un’italiana di circa 40anni, segnalata più volte per reati contro il patrimonio, la Pubblica Amministrazione, porto di oggetti atti ad offendere.

 I due Fogli di via Obbligatori riguardano due soggetti italiani, rispettivamente di circa 25 e 35 anni, non residenti ad Ancona, ma in località limitrofe, segnalati già per reati contro la pacifica convivenza (stupefacenti, maltrattamenti, con precedenti misure in atto), i quali sono stati rintracciati sovente nel territorio del Capoluogo, senza dare giustificazione della loro presenza in città e trovati ad attardarsi con altri pregiudicati in centro.

Il Questore di Ancona spiega che: «La Polizia di Stato mette in campo, quotidianamente, ogni strumento disponibile per raggiungere l’obiettivo di garantire la sicurezza dei cittadini attraverso la prevenzione dei reati, intensificando l’attività di controllo del territorio e adottando misure che incidono sulla libertà personale di soggetti, considerati, in base alle le previsioni normative, pericolosi per l’ordine e la sicurezza pubblica».

Ti potrebbero interessare