Ancona-Osimo

Ancona, sit in di Forza Italia e delle associazioni animaliste contro l’ordinanza anti-pipì dei cani

Il partito ha lanciato l'hashtag #iononsonoildegrado e organizza la manifestazione in piazza Roma. Anche la Lega considera l’ordinanza «troppo rigida» e ha presentato una mozione per chiedere alcune modifiche

ANCONA – Un sit in contro l’ordinanza anti-pipì dei cani. Forza Italia è contraria alla misura che obbliga i proprietari ad uscire con una bottiglia di acqua per pulire la pipì fatta dai loro cani e, insieme ad alcune associazioni animaliste, organizzerà una manifestazione il primo agosto, giovedì, alle ore 18, in piazza Roma.

«Forza Italia si è subito schierata contro questa ordinanza per diversi motivi – spiega Teresa Dai Prà, commissario comunale Forza Italia – innanzitutto perché il cane non rappresenta un elemento di degrado e per questo abbiamo lanciato l’hashtag #iononsonoildegrado. Semmai il degrado è altrove, nei quartieri abbandonati e nella scarsa manutenzione delle strade e delle aree verdi.

Non è accettabile che si parla tanto del risparmio dell’acqua, in particolare d’estate, e poi il Comune fa un’ordinanza che incita allo spreco dell’acqua. È vero che non bisogna far urinare gli animali vicino ai negozi e agli edifici pubblici, ma questa è un’ordinanza restrittiva: di fatto ovunque io porto il cane sono costretta a pulire con l’acqua. Siamo sicuri che allungare l’urina con l’acqua risolva il problema o si diffonde ulteriormente l’odore? Per noi questa ordinanza rappresenta un deterrente alle adozioni e può favorire gli abbandoni».

«Ci rendiamo conto che ci sono dei proprietari dei cani che adottano un animale senza essere consapevoli dell’impegno che comporta – continua – quindi sarebbe opportuno fare delle campagne di sensibilizzazione per creare una giusta convivenza tra cittadini e animali. Le ordinanze palliative non risolvono il problema e danneggiano determinate categorie, come gli anziani che vedono nel cane un compagno fedele. Già alcuni hanno difficoltà a raccogliere le deiezioni solide ma lo fanno, ora gli chiediamo anche di girare con la bottiglietta d’acqua. Per gli anziani è difficile.

Abbiamo quindi deciso di organizzare un sit in giovedì primo agosto, alle ore 18, in piazza Roma, a cui parteciperanno i proprietari dei cani e molte associazioni animaliste che hanno aderito». Saranno presenti il Movimento animalista, Cani & Gatti solo per amore Onlus, l’Ente Nazionale Protezione Animali (sezione di Ancona), la Lega Italiana difesa animali e ambiente, Animalisti italiani, Animalisti volontari Pescara. «Arriveranno persone con pulmini da tutta la regione, Abruzzo, Emilia Romagna e Umbria», assicura Teresa Dai Prà. «Questa è una delle iniziative per sensibilizzare i cittadini sulla questione – sottolinea Luca Mariotti, vice commissario comunale Fi – ma a breve ne faremo altre su altri problemi, tra cui quelli relativi al porto».

«Prima di firmare l’ordinanza – dichiara Marcella Falà, presidente Sezione Enpa Ancona – il Comune avrebbe dovuto creare aree attrezzate per i cani e le fontanelle». Della stessa idea Franca Liberotti, presidente Lega Italiana Difesa Animali e Ambiente (sezione di Ancona): «Mancano le fontanelle e le aree attrezzate per i cani. Noi da anni incentiviamo le adozioni per togliere gli animali dai canili e stiamo cercando di eliminare il randagismo, ma questa ordinanza frena le adozioni. Le persone sono già oberate dalle spese e non possiamo metterle in condizioni sempre più difficili. Le persone anziane che mi hanno telefonato già fanno fatica a raccogliere le deiezioni solide».

«Questa è un’amministrazione comunale che per quanto riguarda gli animali è scollegata dal mondo reale – denuncia Daniele Berardinelli, consigliere comunale Fi – ad esempio tempo fa aveva fatto un’ordinanza che vietava l’ingresso degli animali alla Cittadella e, dopo una raccolta firme, siamo riusciti a cambiare il provvedimento».

Berardinelli sottolinea che «i cittadini possono segnalare eventuali violazioni del diritto degli animali al Ministero dell’Interno. Io ho scritto al Ministero (SOSanimali.viminale@interno.it) per segnalare il fatto che il canile di Bolignano non pubblicizza gli animali da adottare. Non c’è una pagina Fb o un sito dove vedere gli animali adottabili. Il Ministero ha risposto che verificherà la mia segnalazione».

Da sin. Maria Grazia De Angelis, Antonella Andreoli e Marco Ausili

Anche per la Lega l’ordinanza «è troppo rigida» e il gruppo consiliare ha presentato una mozione con cui chiede alcune «modifiche per riportare il buonsenso». I consiglieri comunali Marco Ausili, Maria Grazia De Angelis e Antonella Andreoli sottolineano che «l’ordinanza del sindaco interpreta in maniera troppo generalizzante, rigida e gravosa la mozione passata in consiglio. Una mozione con principi che avevamo concordato per il decoro delle aree pedonabili. L’ordinanza infatti dispone la pulizia delle deiezioni liquide “su tutte le aree urbane pubbliche o ad uso pubblico e relativi manufatti e sulle aree private che si affacciano su aree pubbliche o ad uso pubblico, nonché sui mezzi di locomozione parcheggiati su pubblica via”, suggerendo di “condurre gli animali in modo da ridurre il più possibile il rischio che possano produrre deiezioni in generale” nei luoghi suddetti, avvertendo la possibilità di sanzioni “da euro 77 a euro 500”.

Ripetendo che sul principio della mozione originaria, cioè sulla conservazione del decoro e dell’igiene, continuiamo a convenire, proporremo di individuare in maniera più limitata e puntuale le zone su cui far valere tale obbligo, di eliminare ogni ipotesi di limitazione agli spostamenti sul territorio comunale per chi conduce un cane e di verificare la possibilità di attenuare le sanzioni applicabili. Il tutto riportando un po’ di buonsenso sull’argomento».

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