Ancona-Osimo

Sicurezza nei cantieri edili, Edilart Marche punta sulla formazione

Grilli, presidente Edilart Marche: «Oltre 280 corsi già svolti in tutta la regione». De Luca, vicepresidente «Coinvolte quasi 3.000 persone»

Elisabetta Grilli e Massimo De Luca

La sicurezza nei cantieri edili dipende in gran parte dalla prevenzione e la prevenzione nasce dalla formazione. Ne sono convinti i vertici di Edilart Marche, Comitato Paritetico Territoriale e Scuola Edile, costituito nell’ottobre del 2004 dalle associazioni artigiane e dalle organizzazioni sindacali delle Marche.

«Il ruolo di questo ente prossimo a festeggiare i 20 anni di attività – spiega la presidente Elisabetta Grilli – è quello di organizzare attività formative e di prevenzione per le aziende e i loro dipendenti iscritte alla CEDAM Cassa Edile e contribuire alla crescita della cultura della sicurezza tra le aziende e i lavoratori». I dati raccolti da Edilart Marche confermano che, nell’anno edile che va dal primo ottobre al 30 settembre, nelle Marche si sono svolti 281 corsi, +20% rispetto al 2022 coinvolgendo complessivamente 2.834 tra datori di lavori e dipendenti, erano 2.269 nell’anno precedente.

«Accanto all’attività di formazione – insiste – svolgiamo visite gratuite in cantiere che aiutano le aziende a comprendere le normative vigenti in materia adottando le prescrizioni e aiutano noi a organizzare corsi che siano davvero utili per le imprese, affrontando temi su cui c’è bisogno di capire ed imparare». I corsi svolti hanno riguardato in maniera uniforme tutte le province marchigiane con 54 corsi ad Ancona, 52 a Pesaro, 48 a Macerata, 35 ad Ascoli Piceno e 33 a Fermo e una percentuale di corsisti immigrati che rappresenta il 31% del totale dei partecipanti in aula.

«C’è tanto da fare, ne siamo consapevoli – aggiunge Massimo De Luca, vicepresidente di Edilart Marche – perché non tra tutte le 1.300 aziende iscritte alla Cedam c’è la consapevolezza che la prevenzione delle sicurezza passi attraverso un percorso di formazione continua ma i dati di adesione sono in crescita e, nell’ultimo anno edile, un’azienda su due ha partecipato ai nostri corsi, +8% rispetto all’anno precedente». Per Edilart Marche più cultura dell’importanza della sicurezza significa più consapevolezza dei rischi nel proprio lavoro «soprattutto – conclude De Luca – considerando che gran parte dei lavoratori che provengono da altri paesi necessitano di apprendere velocemente le nozioni di sicurezza vigenti in Italia necessarie per operare in cantiere tutelando sé stessi e gli altri». Per favorire l’integrazione e velocizzare l’apprendimento della lingua italiana Edilart Marche è pronta a prevedere anche tale tipologia di corsi.

© riproduzione riservata

Ti potrebbero interessare