Settimana per la riduzione del sale: AST Ancona promuove la prevenzione - Ancona-Osimo
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Settimana per la riduzione del sale: AST Ancona promuove la prevenzione

L’obiettivo è quello di promuove stili di vita salutari, stimolare una maggiore consapevolezza alimentare e prevenire patologie legate all’eccesso di sodio, come l’ipertensione e le malattie cardiovascolari

Sale in cucina
Sale in cucina

ANCONA- Ridurre il sale per guadagnare in salute. È questo il messaggio chiave della Settimana Mondiale per la Riduzione del Consumo di Sale, in corso fino al 18 maggio, promossa a livello internazionale dal WASSH – World Action on Salt, Sugar and Health e coordinata in Italia dalla SINU, la Società Italiana di Nutrizione Umana.

In un contesto in cui il consumo medio giornaliero di sale nei Paesi occidentali resta il doppio rispetto ai livelli raccomandati dall’Organizzazione Mondiale della Sanità, l’evento intende sensibilizzare cittadini, istituzioni e operatori del settore alimentare sulla necessità di ridurne l’utilizzo, in particolare nei prodotti industriali e nella ristorazione collettiva. Anche l’Azienda Sanitaria Territoriale (AST) di Ancona partecipa attivamente alla campagna attraverso la UOC Igiene degli Alimenti e della Nutrizione del Dipartimento di Prevenzione, che da anni promuove stili di vita salutari con attività costanti sul territorio. L’obiettivo è quello di stimolare una maggiore consapevolezza alimentare e prevenire patologie legate all’eccesso di sodio, come l’ipertensione e le malattie cardiovascolari. «La riduzione del sale è una misura semplice ma fondamentale per proteggere la salute, eppure spesso sottovalutata – sottolineano i referenti dell’UOC –. Le nostre attività si concentrano non solo sull’informazione, ma anche sul monitoraggio delle abitudini alimentari, in particolare nelle mense scolastiche, dove si formano i gusti dei consumatori di domani».

Nel corso dell’anno, l’AST Ancona promuove numerosi interventi rivolti a tutte le fasce della popolazione: dalle scuole di ogni ordine e grado ai circoli della terza età, dall’Università degli Adulti fino alle aziende aderenti ai programmi di promozione della salute. Una rete capillare di iniziative che punta a diffondere le cosiddette buone pratiche alimentari e uno stile di vita più sano e sostenibile. Grazie al suo costante impegno, l’AST si conferma un punto di riferimento nella prevenzione e nell’educazione alla salute pubblica, contribuendo alla costruzione di una cultura alimentare più equilibrata, consapevole e rispettosa del benessere individuale e collettivo.