Ancona-Osimo

Docenti e dirigenti delle scuole, interviene l’Ufficio regionale delle Marche

Nelle Marche i posti attualmente coperti da personale docente di ruolo sono oltre il 91%. Sui dirigenti, dopo la sentenza del Tar, ci sarà l'assegnazione delle sedi agli 80 vincitori

ANCONA – Nessun motivo di allarme docenti per l’avvio del prossimo anno di lezioni nelle scuole delle Marche. A rassicurare famiglie, alunni e gli stessi insegnanti è l’Ufficio scolastico regionale che interviene sul numero di posti nell’organico di diritto scoperti, fornendo alcuni numeri.

Nelle Marche quelli attualmente coperti da personale docente di ruolo della scuola sono oltre il 91%, pari a 18.940 su un totale di 20.725 unità. I quasi 2mila posti vacanti sono determinati dal pensionamento di alcuni insegnanti, a cui il Ministero farà fronte con le nuove nomine a tempo indeterminato che arriveranno entro agosto, e con gli incarichi di supplenza che saranno stabiliti in seguito.

Entro l’inizio del nuovo anno scolastico dunque, tutto il personale necessario alle lezioni sarà pronto, assicura l’Ufficio scolastico regionale per le Marche, che interviene anche su un altro argomento “scottante” in questi giorni contrassegnati dalle alte temperature: quello dei dirigenti scolastici. «Dopo che il Consiglio di Stato ha sospeso la sentenza di annullamento del concorso del TAR – si legge in una nota stampa – nei prossimi giorni si avvierà la procedura di assegnazione delle sedi ai vincitori (80 per le Marche), al termine della quale pressoché tutte le 218 scuole marchigiane normodimensionate disporranno, dal prossimo 1 settembre, di un proprio dirigente scolastico titolare. Per le 19 scuole marchigiane sottodimensionate, che non sono state accorpate per disposizione regionale e quindi non possono per legge avere un proprio dirigente titolare, si provvederà entro l’1 settembre all’attribuzione di un incarico di reggenza annuale».

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