Ancona-Osimo

Ancona, Mancinelli: «La mensa al via dal 28, pasti serviti al banco»

Con una diretta Facebook, il primo cittadino dorico ha fatto chiarezza sull'adeguamento delle aule, per garantire il distanziamento, e il trasporto scolastico. Con lei gli assessori Borini, Manarini e Foresi

Foto di repertorio

ANCONA – «Tutte le scuole materne, elementari e medie, avranno spazi sufficienti per garantire il distanziamento. Il servizio mensa inizierà il 28 settembre: gli studenti mangeranno all’interno della propria classe e i pasti saranno serviti al banco. Il trasporto scolastico sarà garantito rispettando i parametri indicati dal Ministero e sarà implementato il numero dei bus di Conerobus nelle ore di punta». In vista della prima campanella, il sindaco Valeria Mancinelli ha fatto il punto sulle scuole con una diretta Facebook, in particolare su spazi, mense e trasporto, di competenza del Comune. Il sindaco era affiancato dagli assessori Tiziana Borini (Politiche Educative), Paolo Manarini (Lavori Pubblici) e Stefano Foresi (Manutenzioni).

SPAZI E AULE – Il sindaco ha spiegato che «l’adeguamento degli spazi e delle aule per l’attività didattica, in modo da garantite il distanziamento, è stato uno dei primi problemi che il Comune ha dovuto affrontare. Grazie al lavoro fatto da giugno fino ad ora, tutte le scuole di Ancona hanno gli spazi sufficienti e nelle aule sarà rispettato il distanziamento. Eseguendo dei lavori, in tutte le scuole siamo riusciti a ricavare spazi ulteriori, ad eccezione di due plessi scolastici». Gli spostamenti riguardano alcune classi della scuola De Amicis che saranno trasferite alla Ferrucci, e tre classi della media del Pinocchio che andranno all’elementare Falcone di piazza Salvo D’Acquisto. Per le tre classi del Pinocchio «è predisposto, a costo zero per le famiglie, la navetta che porterà gli studenti dal park del cimitero del Pinocchio alla Falcone e viceversa».

MENSA – La Mancinelli ha annunciato che il «servizio mensa partirà il 28 settembre» e che «sarà garantito per tutti gli alunni della scuola a tempo pieno». Come sarà organizzato? «I ragazzi mangeranno in classe – ha spiegato – per evitare che gli studenti di una classe si mescolino con gli alunni di altre classi. I pasti saranno serviti al banco, non con vassoi preconfezionati. Ciò richiederà maggiore personale e stiamo definendo contrattualmente, con la ditta che si occupa del servizio mensa, le modalità e il corrispettivo. Il costo in più del servizio lo sosterrà l’amministrazione, anche perché dal Governo sono arrivati i fondi necessari». Il Sindaco ha invece spiegato che «il servizio mensa non sarà garantito per il tempo prolungato».

TRASPORTO SCOLASTICO – Le linee guida del Ministero hanno indicato l’obbligo della mascherina a bordo dei bus e la capienza dei mezzi all’80%. «Rispettando questi parametri – ha spiegato il Sindaco – garantiremo il trasporto sia attraverso gli scuolabus sia attraverso i mezzi Conerobus a tutti gli studenti, chiaramente implementando il numero dei bus di Conerobus nelle ore di punta. Con l’azienda stiamo definendo quante corse e quanti bus in più. Se non fosse sufficiente, noleggeremo ulteriori mezzi». La Mancinelli ha anche chiarito che «la mascherina sarà obbligatoria a bordo dei bus e quando gli studenti entreranno e usciranno da scuola. Non sarà invece obbligatoria durante le lezioni in classe, in quanto gli spazi sono stati adeguati in modo da garantire il distanziamento».

ASILI NIDO – Apriranno il 7 settembre «con gli stessi posti, orari e servizi offerti già negli anni precedenti. Il rapporto numerico tra le educatrici e i bambini iscritti era già di 1 a 7, tra i migliori d’Italia, e questo ci ha permesso di non fare modifiche». L’inserimento sarà immediato per tutti i bimbi che già li frequentavano, mentre sarà scaglionato nei giorni successivi per i “nuovi”, cioè quelli che richiedono il cosiddetto “inserimento” che avviene con l’iniziale presenza dei genitori.

Ti potrebbero interessare