Ancona-Osimo

Rubata la madonnina a Candia, le telecamere di quartiere riprendono il ladro

È il simbolo della piazzetta di quartiere, custodita in una teca di cemento. Da due giorni è sparita. I vigili urbani visioneranno i filmati per risalire al responsabile

La teca di cemento a Candia dove era custodita la madonnina
La teca dove era custodita la madonnina

ANCONA – Madonnina rubata a Candia, le telecamere riprendono il furto. Potrebbe avere le ore contate il ladro che, due sere fa, ha fatto sparire dalla piazzetta del quartiere dorico la famosa madonnina di legno, un simbolo per gli abitanti. La statuetta, alta circa 40 centimetri, era stata sostituita lo scorso anno, a spese di un residente, ad una già presente ma in cattivo stato. Era stata anche benedetta. Due giorni fa è sparita. Era custodita nella teca di cemento, contornata da aiuole e fiori. La madonnina non ha un valore in sé se non quello affettivo per la comunità di Candia. Sul furto stanno indagando i vigili urbani. Attraverso le telecamere di quartiere, presenti nella frazione, si sta cercando di identificare l’autore che sarebbe stato ripreso. I filmati sono stati consegnati alla sezione di pg della polizia municipale che ora li visionerà. La prima ipotesi è che si sia trattato di una bravata da parte di qualche giovane della zona.

Ultimamente gli oggetti sacri sono nel mirino di qualche vandalo che si è accanito anche in tre chiese, tra il centro e la periferia, per provocare piccoli incendi al suo interno. L’ultimo quello alla chiesa del Sacramento, in centro città (leggi l’articolo).

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