ANCONA- Il furto di un portafoglio fa scoprire alla polizia uno spacciatore ricercato. In manette un 28enne, D. A.. È stato arrestato ieri pomeriggio, dagli agenti delle volanti impegnati nei servizi di prevenzione al Piano. Attorno alle 17 hanno fermato il giovane, di origine straniera, perché molto somigliante alle descrizioni di un soggetto che, qualche ora prima, era riuscito ad appropriarsi di un portafogli lasciato incustodito sul bancone di un bar di via Torresi da un 60enne anconetano. Le telecamere del pubblico esercizio lo avevano ripreso fornendo quindi elementi utili per riconoscerlo.
I poliziotti hanno perquisito l’extracomunitario il quale aveva gli stessi vestiti del soggetto immortalato dalle immagini di video sorveglianza del bar. Addosso, nascoste nelle parti intime, tre boccette di metadone e nessuna traccia del portafoglio.
Accompagnato in questura i poliziotti lo hanno sottoposto ad un accurato controllo delle impronte da cui risultava che aveva fornito appositamente false generalità. Ma i sistemi informatici e l’abilità degli operatori della polizia scientifica non gli davano scampo. A carico del 28enne risultava un mandato di cattura emesso dal tribunale di Genova in quanto indagato per spaccio di sostanze stupefacenti. L’extracomunitario è stato portato a Montacuto a disposizione dell’autorità giudiziaria.
Oltre allo spaccio di sostanze stupefacenti dovrà rispondere del furto del portafoglio, della ricettazione del metadone e della false generalità fornite alla polizia.
