Ancona-Osimo

Riqualificazione Parco dei Laghetti, le proposte dei ragazzi di A2O: acqua, servizi igienici, percorso vita

L'associazione di ragazzi ha incontrato l'assessore Stefano Foresi e i tecnici comunali per discutere del progetto di riqualificazione del Parco del Passetto approvato dal Comune

Rendering dei Laghetti

ANCONA- Servizi igienici, percorso vita, giochi, verde, sicurezza e soprattutto il ritorno dell’acqua nelle vasche del Parco dei Laghetti al Passetto. Sono queste alcune delle proposte avanzate ieri  (28 novembre) da A2O- Altra Ancona Ora, all’assessore Stefano Foresi e ai tecnici comunali durante un incontro per discutere del progetto di riqualificazione del Parco dei Laghetti approvato dal Comune. Prima che venga fatto il bando e quindi affidati i lavori, i ragazzi di A2O, che gestiscono il parco dal 2014, hanno voluto dare un ulteriore contributo alla sua riqualificazione. Conoscendo bene l’area e quindi le problematiche, hanno proposto degli interventi non presenti nel progetto. Sono state portate all’attenzione anche le idee pensate dai bambini dell’Istituto Comprensivo Augusto Scocchera e le questioni emerse parlando con le persone che si erano impegnate nella pulizia del parco.

Pier Francesco Berardinelli, presidente A2O

Il primo punto fondamentale e condiviso da tutti è che nelle vasche torni l’acqua, elemento caratterizzante del Parco dei Laghetti. «Tutta la popolazione vuole che nei laghetti torni l’acqua. Nel progetto è prevista ma i tecnici hanno parlato dell’esistenza di alcune problematiche ovvero, le vasche si trovano nella falesia dove ci sono continui movimenti. Ci sono comunque delle soluzioni legate all’uso di particolari materiali che permettono di mettere l’acqua nei laghetti in sicurezza- spiega Pier Francesco Berardinelli, presidente A2O-. Abbiamo chiesto di concentrarsi su questo aspetto fondamentale per far riacquistare alla zona la sua specificità. Abbiamo chiesto quindi uno sforzo economico e tecnico per trovare una possibile soluzione. I tecnici hanno confermato che erano già a conoscenza di questa esigenza e che insisteranno in questa direzione».

Altra questione sono i servizi igienici. La riqualificazione del bagno nei locali sopra la pista di pattinaggio non è prevista nel progetto. «Abbiamo chiesto comunque di intervenire, non si possono usare solo i bagni della piscina, tra l’altro negli orari in cui è aperta. È un aspetto che non avevano considerato pertanto cercheranno di inserirlo nel bando» afferma Berardinelli. Per quanto riguarda l’area cani, situata dopo la piscina del Passetto, i ragazzi di A2O hanno proposto oltre alla manutenzione del verde, di creare anche un percorso vita in quanto l’area è molto vasta.

Rendering dei Laghetti

Altri interventi riguardano la manutenzione del verde. «Davanti alla pista di pattinaggio è necessario potare la vegetazione in quanto copre la splendida visuale del mare. Occorre anche estirpare le piante che danneggiano gli arbusti vicini- riferisce il presidente di A2O-. Per quanto riguarda il discorso sicurezza, ho chiesto che vengano installati dei punti luci in più sia nella zona della pista delle biglie, che nella scala che scende verso le grotte. L’assessore Foresi ha detto che verranno messe a bando 4 telecamere di video sorveglianza (non rientrano in questo progetto) come possibile deterrente degli atti vandalici».

Altra questione affrontata sono le panchine rotte. Solo alcune potranno essere recuperate e saranno coperte con una vernice anti graffiti. Il progetto prevede  l’acquisto di nuovi giochi, alcuni accessibili anche ai bambini disabili. I  vecchi giochi saranno quindi sostituiti e una volta riqualificati, saranno spostati nella pista delle biglie.

Bambini che giocano con la nuova pista delle biglie al parco dei Laghetti di Ancona

«Siamo soddisfatti in quanto abbiamo preso in gestione il parco nel 2014 e lo gestiremo fino ai primi mesi del 2018. Prima ci siamo occupati della manutenzione del verde poi abbiamo fatto azioni sempre più significative fino al restauro della pista delle biglie. Siamo stati i primi ad intervenire su questo luogo che può diventare il fiore all’occhiello della città- commenta Pier Francesco Berardinelli-. Uno dei nostri obiettivi è stato sempre quello di far tornare a vivere il parco a tutte le generazioni: bambini, ragazzi, adulti.  Siamo rimasti delusi dal fatto di non essere stati coinvolti fin da subito nell’elaborazione del progetto del Comune ma vogliamo comunque contribuire alla sua realizzazione».

Il Comune, per quel che sarà possibile, integrerà il progetto di riqualificazione con le proposte dei ragazzi di A2O. Ora è in attesa del parere della Soprintendenza per le panchine, la pavimentazione e la vasca della sabbia, poi l’assessore Foresi e A2O si riaggiorneranno. Ancora non è uscito il bando (forse saranno più bandi), i lavori di riqualificazione del Parco dei Laghetti potrebbero iniziare verso febbraio-marzo 2018 e durare 4 mesi.

Ti potrebbero interessare