Ancona-Osimo

Rifiuti abbandonati a Camerano, l’assessore: «Aiutateci a scovare gli indisciplinati»

Il Comune di Camerano, in questi giorni, è impegnato a smaltire i rifiuti ingombranti rinvenuti in varie aree periferiche della città. L'assessore all'ambiente Costantino Renato chiede ai cittadini di segnalare con foto e video i movimenti sospetti

Parte dei rifiuti rinvenuti

CAMERANO – Ha ricevuto tante segnalazioni da parte di privati cittadini e così il Comune ha dato immediata disposizione per il recupero di rifiuti abbandonati in vari punti del territorio comunale. Prima di tutti sulla Direttissima del Conero dove sono stati ritrovati un gran numero di rifiuti lungo la strada e in parte abbandonati in mezzo ad alberi e vegetazione: inerti provenienti da demolizioni edili, plastica, vetro, rottami di vario tipo, materassi, materiali ferrosi, ingranaggi e schede di circuiti elettronici, avanzi di animali macellati, sacchetti contenenti rifiuti indivisi e buste nere piene di rifiuti di qualsiasi tipo.

L’operazione di recupero ha richiesto diverse ore di lavoro e diversi viaggi per il trasporto. Poco distante sono emerse anche le immancabili lastre in amianto ed è stato allertato l’ente proprietario dell’area per i provvedimenti del caso. In aperta campagna rinvenuti copertoni, centinaia di buste, due barche e perfino la carcassa di un rimorchio. Per una parziale bonifica ci sono voluti diversi giorni di lavoro e la collaborazione di operatori e mezzi specifici mentre per gli abbandoni più voluminosi sono emerse difficoltà economiche e logistiche: essendo un carico straordinario, è costoso e non facile da effettuare considerato anche il limite di carico delle 12 tonnellate imposto da Autostrade per l’attraversamento del cavalcavia che serve a raggiungere l’area.

«Trovare rifiuti abbandonati, quando è possibile lasciarli direttamente al Centro ambiente o farseli venire a prendere a casa, senza costi aggiuntivi, non ha senso – afferma l’assessore all’Ambiente Costantino Renato -. Si tratta di gesti di inciviltà e mancanza di rispetto per l’ambiente che offendono tutta la cittadinanza che ha a cuore la salvaguardia del territorio. Non si può video sorvegliare tutto il territorio, serve coscienza civica! Dai sopralluoghi periodici nei luoghi più sensibili possiamo solamente constatare che il fenomeno continua a esserci anche se in misura minore rispetto ad alcuni anni fa, dove gli abbandoni spesso venivano effettuati anche in pieno centro abitato. Chiediamo a tutti i cittadini di agevolare il compito delle Forze dell’ordine, vigilando e denunciando (con foto e video) ogni attività di abbandono che viene effettuato sul territorio».

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