Ancona-Osimo

Quattro mesi per riqualificare il parco dei laghetti. A giugno l’inizio dei lavori

Ad aggiudicarsi la gara è stata l’impresa Procaccia & C. Srl di Penna Sant’Andrea (TE) che ha offerto un ribasso pari al 25,6% per un importo contrattuale di 418.155 euro

Rendering dei Laghetti

ANCONA – Sono stati finalmente appaltati i lavori di riqualificazione del Passetto nell’area compresa tra la pista di pattinaggio, i laghetti e le piscine comunali. Alla scadenza del 12 febbraio le offerte pervenute sono state 13 ma ad aggiudicarsi la gara è stata l’impresa Procaccia & C. Srl di Penna Sant’Andrea (TE) che ha offerto un ribasso pari al 25,6% per un importo contrattuale di 418.155 euro. I lavori partiranno a giugno e dovrebbero durare circa quattro mesi. L’acqua potrebbe quindi tornare nei laghetti già ad ottobre e il restyling del parco del Passetto essere completato. L’importo complessivo dei lavori è di 750mila euro: ai 418mila euro si aggiungono spese per circa 332mila euro per fornitura e posa di arredi e attrezzature gioco, trattamenti specializzati panchine, allacciamenti a pubblici servizi, rilievi, accertamenti, indagini e imprevisti.

Rendering dei Laghetti

L’acqua tornerà nelle vasche dei laghetti, che saranno in versione bio, per questo è previsto un intervento di impermeabilizzazione del fondo vasche e la sostituzione degli apparati idraulici obsoleti. Saranno installate nuove staccionate in legno e manutenute le balaustre in ferro esistenti. Oltre al recupero dei laghetti, la riqualificazione del parco del Passetto mira a salvaguardare e a valorizzare le visuali panoramiche, a potenziare l’area giochi con l’introduzione di giochi anche per bambini con disabilità, a sostituire l’asfalto una nuova pavimentazione ecologica. Inoltre sarà potenziata l’illuminazione e le panchine in pietra saranno protette con un trattamento antigraffiti. Per quanto riguarda la manutenzione del verde, oltre allo sfalcio delle siepi, saranno abbattute le piante malate e piantati nuovi alberi. Saranno utilizzate specie tipiche della macchia mediterranea, come ad esempio Corbezzolo, Fillirea,  Mirto e l’Oleandro. Verranno inoltre effettuati dei lavori di manutenzione delle scalinate e marciapiedi esistenti. Infine, saranno recuperate le due piattaforme poste davanti all’ingresso della zona piscine, un tempo utilizzate dal bar per aperitivi e balli.

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