CAMERANO – «Io oggi mi trovo su un ponte a Camerano con i titolari e gli operai di una meravigliosa azienda che ha lavoro, in controtendenza nazionale, ma che per un capriccio burocratico della Società Autostrade è costretta a licenziare i propri dipendenti. Voglio che la Società dia risposta subito ma non a me, ai politici, per sbloccare questa situazione assurda. Non si può ancora nel 2017 essere in mano a queste normative che mettono in ginocchio le persone per bene. Per colpa di chi non si sa, anzi, lo sappiamo chi è, ma della gente onesta a quelli non gliene importa nulla».

Nel giro di poco quel video pubblicato sulla sua bacheca Facebook ha raccolto migliaia di visualizzazioni da tutta Italia. Un video denuncia nel tipico stile di Antonio Lo Cascio, il comico marchigiano che da tempo ormai si prende a cuore varie questioni legate alla sua terra e non solo. Oggi pomeriggio era a fianco dei dipendenti della ditta Baldini di Camerano, in particolare accanto al titolare Sandro e al figlio, in un’altra giornata impiegata a manifestare contro quel provvedimento che impedisce loro di tornare a lavorare in azienda.

Momenti di tensione stamattina di fronte al municipio dove il sindaco Annalisa Del Bello ha incontrato il direttore del Settimo Tronco Pescara di Autostrade per l’Italia Gianni Marrone. Un gruppetto di dipendenti gli ha bloccato lo spazio di manovra per una manciata di minuti mentre era in auto, al grido di “Vogliamo lavorare”. Impassibile il manager non ha accennato parola. I dipendenti da lì hanno raggiunto la sede regionale per continuare la manifestazione.

Stamattina conferenza dei servizi sempre in Comune con sindaco, rappresentanti della ditta, della Società Autostrade e della Multiservizi. Si spera che la Società possa dire sì al collaudo del ponte e dirimere la questione.