Ancona-Osimo

Problemi strutturali alle De Amicis e Pascoli, la replica dell’assessore Manarini

L'assessore ai lavori pubblici del Comune di Ancona fa il punto sulla questione della manutenzione degli edifici scolastici e rassicura: «Dagli atti in nostro possesso non risulta alcun pericolo». In progetto l'istituzione di un organismo di coordinamento per le verifiche sismiche

Immagine di repertorio

ANCONA – «Non c’è nessuna situazione di pericolo per quanto risulta dagli atti in nostro possesso». Interviene così l’assessore ai lavori pubblici del Comune di Ancona Paolo Manarini sulla vicenda dei presunti problemi strutturali agli edifici scolastici della primaria De Amicis e della secondaria di primo grado Pascoli di Ancona, emersi nel verbale del collegio docenti unitario (della scuola infanzia-primaria- secondaria di 1° grado) dello scorso 30 giugno.

Una notizia che aveva tolto il sonno a tanti genitori, preoccupati dell’incolumità dei propri figli, che trascorrono molte ore della giornata proprio sui banchi di scuola.

Il verbale del collegio docenti del 30 giugno

Nel verbale in questione, era riportata una segnalazione del responsabile del servizio prevenzione e protezione (RSPP) dell’Istituto Comprensivo, dove erano menzionati problemi strutturali la cui responsabilità “non è dei docenti”, come si legge nel verbale stesso, “la vera responsabilità è del Comune di Ancona”.

La relazione del RSPP

Sulla questione è intervenuto anche il Comitato Scuole Sicure, costituito da genitori il cui obiettivo è garantire ai figli un ambiente scolastico sicuro. Ha espresso preoccupazione per la vicenda la rappresentante del Comitato Scuole Sicure di Ancona Simona Fanesi: «nonostante da mesi chiediamo chiarimenti sullo stato di sicurezza di alcuni edifici scolastici di Ancona, l’amministrazione comunale non ci ha ancora risposto in maniera esauriente. Intanto la scuola è iniziata e siamo già arrivati ad ottobre, senza sapere se le scuole che frequentano i nostri figli siano sicure strutturalmente, o se siano in possesso del certificato antincendio. Per questo chiediamo con forza chiarimenti al Comune. Il bambino non ha solo il dovere di andare a scuola, ha anche il diritto di essere accolto in un ambiente sicuro e idoneo».

Un problema non solo legato alla vulnerabilità sismica, quello che preoccupa il Comitato Scuole Sicure, ma che pone l’accento sulla questione della manutenzione degli edifici scolastici.

«Molte scuole hanno bisogno di interventi di manutenzione, per cornicioni che possono cadere, infissi rotti o ascensori non funzionanti – spiega la Fanesi- come ad esempio accade in una scuola primaria di Ancona, dove l’ascensore non funziona già da diversi mesi, e nonostante nostri ripetuti solleciti e quelli effettuati dalla scuola non è stato ancora riparato. Per questo chiediamo di conoscere non solo le criticità strutturali degli edifici scolastici, ma anche la programmazione degli interventi di manutenzione che il Comune intende attuare».

Paolo Manarini, assessore ai Lavori Pubblici
Paolo Manarini, assessore ai Lavori Pubblici

Fa luce sulla vicenda l’assessore ai lavori pubblici del Comune di Ancona Paolo Manarini: «Per verificare le scuole dopo gli eventi sismici del 2016, abbiamo eseguito dei sopralluoghi tecnici che hanno portato alla compilazione della scheda Aedes (agibilità e danno nell’emergenza sismica) di primo livello, con l’obiettivo di verificare se in seguito al sisma fossero sorti problemi strutturali negli edifici scolastici del territorio comunale. Dai controlli era emerso che l’ex istituto magistrale di via Ferrucci, sede distaccata della De Amicis, era temporaneamente inagibile, per interventi di riparazione in seguito all’ammaloramento strutturale di piccolo rilievo che è stato poi rimesso a posto. Nel 2017 abbiamo proceduto ad una una nuova verifica su tutte le scuole comunali, dalla quale è risultato che l’edificio di via Ferrucci aveva recuperato l’agibilità, come risulta dalla scheda Aedes dello stesso anno. In merito alle altre due scuole – prosegue l’assessore –  la primaria De Amicis e la secondaria di primo grado Pascoli, dalle schede Aedes 2016 e 2017 sono risultate entrambe agibili. Di fatto non c’è alcun problema strutturale nei due edifici né in nessun’altra scuola della città. Siamo venuti a conoscenza del verbale dove il responsabile della sicurezza di prevenzione e protezione  menziona i problemi strutturali, forse si è trattato di un disguido informativo tra la scuola e il comune riguardo alle schede Aedes, tra quelle del 2016 e quelle del 2017. In particolare da quelle del 2017 si evince che tutte e tre le scuole sono agibili. Spero che questo porti finalmente chiarezza sulla vicenda, dal momento che dagli atti in nostro possesso non risulta alcun pericolo. Tra l’altro la De Amicis è una scuola costruita nel ’29, e ha già superato due eventi sismici con esiti positivi, un edificio in muratura che avrebbe subito mostrato eventuali danni provocati dal terremoto. Nei prossimi giorni avremo occasione di incontrare il consiglio di istituto per fare chiarezza sulla vicenda e per rassicurali che al momento non c’è nessuna situazione di pericolo per quanto risulta dagli atti in nostro possesso. Abbiamo avviato anche una verifica della vulnerabilità sismica per tutte le scuole del territorio, come previsto dalla normativa, che scade il 31 dicembre -conclude Manarini – e per quella data o al massimo qualche settimana dopo dovremmo essere in possesso di questi dati che ci permetteranno di valutare nell’insieme il patrimonio edilizio scolastico del Comune di Ancona e riguardo a questo avevamo in mente, per uniformare i dati di queste vulnerabilità, di istituire un organismo di coordinamento per le verifiche sismiche nelle scuole comunali».

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