Ancona-Osimo

Porto di Ancona: sequestrate e date in beneficenza mille paia di scarpe

Le scarpe sono state scoperte all’interno di un autoarticolato proveniente dalla Grecia. Consegnate alla Fondazione Pace e Bene Onlus

Il porto di Ancona

ANCONA – I funzionari dell’Agenzia delle Dogane e Monopoli e i militari del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Ancona hanno devoluto in beneficenza alla Fondazione Pace e Bene Onlus, su autorizzazione della Autorità Giudiziaria di Ancona, circa 1.000 paia di scarpe sequestrate.

Le scarpe sono state scoperte all’interno di un autoarticolato proveniente dalla Grecia e diretto al Porto di Ancona. Erano state sequestrate in quanto recavano una falsa indicazione di origine e provenienza.
Successivamente, dopo un esame da parte degli uffici competenti in materia di qualità, origine e provenienza delle merci, che hanno accertato la non pericolosità delle scarpe per l’utilizzo nonostante l’etichettatura irregolare, è stata autorizzata la loro devoluzione in beneficenza.

Le calzature sono state consegnate direttamente al responsabile della Fondazione Pace e Bene Onlus, che ha espresso gratitudine per l’attività quotidiana a tutela della legalità e per l’iniziativa benefica rivolta a coloro che si trovano in difficoltà.
«Questa iniziativa dimostra come l’Agenzia delle Dogane e Monopoli e la Guardia di Finanza vadano spesso oltre le attività di contrasto agli illeciti economico-finanziari per perseguire fini sociali più ampi, restituendo alla collettività i frutti delle attività illegali che danneggiano la libera concorrenza e l’imprenditoria rispettosa delle regole di mercato», spiegano in una nota i due enti promotori dell’iniziativa.

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