Ancona-Osimo

Elezioni amministrative a Osimo, tante liste a sostegno dei tre candidati

Francesco Pirani, Sandro Antonelli e Michela Glorio sono i tre aspiranti alla poltrona di sindaco supportati da oltre 20 liste

OSIMO – C’è un esercito di candidati pronto per le elezioni amministrative dell’8 e 9 giugno a Osimo.

Il candidato sindaco di Liste civiche Osimo, Fratelli d’Italia, Udc e Noi moderati Francesco Pirani è forte dell’appoggio di tre Liste civiche storiche, cioè Patto Sociale, Su la testa e Osimo democratica e solidale (guidata da Stefano Gatto) e quella con il simbolo di FdI. Appena ufficializzata anche quella dell’Udc che scende in campo con una propria e il nome del leader Dino Latini (“Lista Latini-Udc-Liste civiche). Ce ne dovrebbero essere poi una sua personale (la sesta), quella con il simbolo di Noi moderati e un’altra “Forza Osimo-centrodestra unito”.

Poi c’è Sandro Antonelli, sostenuto da sei liste civiche: Osimo al centro, Rinasci Osimo, Progetto Osimo e Osimo futura (le due di Achille Ginnetti), Civitas Civici-Azione (elaborata da Giancarlo Mengoni) e Osimo libera (della coordinatrice di Forza Italia Monica Santoni e del consigliere comunale della Lega Alberto Alessandrini, partiti che corrono senza simboli propri).

Michela Glorio, assessora uscente, è la candidata a sindaco del centrosinistra con otto liste: Pd, Energia nuova, Movimento 5 stelle, Ecologia e Futuro, Popolari per Osimo, OsiAmo, Uniti per Glorio e Michela Glorio sindaco (sua personale).

La conferenza di Michela Glorio

Oggi (26 aprile) la candidato Glorio ha convocato una conferenza nella sua sede elettorale per parlare di giovani e lavoro, di contributi in conto interesse per l’acquisto della prima casa, di sostegno al credito attraverso i confidi, per cui era presente Maurizio Paradisi, presidente Cna Ancona e Confidi Uni.Co, per coloro che vogliono aprire o rafforzare le attività economiche, e della messa a disposizione di spazi pubblici per costituire un polo dell’innovazione all’ex istituto Corridoni.

Ha presentato anche la sua ottava lista: «Colori blu per significare profondità, affidabilità e autorevolezza, e rosa per il tratto femminile – ha detto -. Una lista composta da 24 persone, di cui 10 donne. L’età media è di 46 anni e per la maggior parte sono persone che si affacciano per la prima volta in politica. Un mix di diverse esperienze che provengono dal mondo del credito, del lavoro, dell’associazionismo, professionisti ma anche studenti e giovani mamme».

Presto al via il cinema Concerto

I lavori sono terminati e aprirà giovedì il sipario dell’ex cinema Concerto in centro a Osimo. Tra le varie cose che hanno ritardato di anni l’inaugurazione, sono stati i diversi pareri da parte della Soprintendenza, con nuovi stop ad ogni cambio di funzionario nel corso degli anni.

Appuntamento alle 18.30 per il taglio del nastro dello spazio polifunzionale e cinema vero e proprio. Prima della fine del 2023 infatti il Comune ha acquistato, con una spesa di circa 35mila euro, il video proiettore digitale che consentirà al “Concerto” di essere una sala cinematografica di prima visione a tutti gli effetti.

Sarà coinvolta la Asso nella sua futura gestione, come avviene già per il teatro La Nuova Fenice che è in attesa di un altro gioiello: sono tuttora in corso i lavori al “ridotto” del teatro negli ex Magazzini Campanelli, un altro spazio per la cultura. Terzo spazio culturale che Osimo si appresta ad accogliere è quello del Foro Boario ristrutturato, i cui lavori inizieranno tra agosto e settembre e dureranno per circa un anno, con i soldi del Pinqua. L’annuncio del cinema in particolare è stato dato durante la conferenza di oggi.

La polemica

Il fondatore delle Liste civiche ed ex sindaco di Osimo Dino Latini intanto afferma: «Osimo merita di più: dieci anni di amministrazione Pugnaloni hanno portato la città a una dimensione limitata. La coalizione formata da Liste Civiche e Fratelli d’Italia – con Francesco Pirani candidato sindaco – riuscirà a farle avere quel ruolo e quel prestigio che merita. Noi parliamo di fatti concreti. Pensiamo ad esempio all’ex scuola Santa Lucia in pieno centro storico o verrà riaperta come scuola media, liberando spazio per la Caio Giulio Cesare oppure sarà convertita in un parcheggio per i residenti del centro. Tra la coalizione a sostegno di Pirani e le altre che si propongono alla guida della città la differenza è sostanziale e sta nella visione di Osimo a lungo termine. C’è chi propone di trasferire la biblioteca comunale dall’Istituto Campana. Un’idea che possiamo definire bizzarra: la biblioteca va potenziata, certamente non trasferita, tanto meno in luoghi lontani da un punto di riferimento culturale importante e prestigioso a livello nazionale come lo stesso Campana».

Antonelli afferma: «Anche in questa occasione non poteva mancare il solito refrain delle vecchie liste civiche che ad ogni campagna elettorale dichiarano di avere tutti contro di loro per serrare le fila dei propri sostenitori. Noi crediamo in una politica che unisce, rivolta esclusivamente al cittadino e non contro qualcuno, siamo “sportivi”, amiamo la correttezza e “corriamo” con lealtà senza denigrare l’avversario in ogni momento. Rappresentiamo la vera alternativa che si propone di amministrare la città, estranea ai personalismi contrapposti che negli ultimi anni hanno penalizzato Osimo e gli osimani».

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