Ancona-Osimo

Barriere architettoniche, viabilità e parcheggi. Il Ctp 1 incontra Foresi

Le problematiche che affliggono le varie zone del centro storico sono state discusse in Piazza del Papa in occasione dell’incontro organizzato dal Consiglio Territoriale di Partecipazione. L'assessore: «La partecipazione dei cittadini è fondamentale»

ANCONA- Dalle barriere architettoniche alla viabilità, dai parcheggi al decoro, dai contenitori vuoti alla sicurezza. Ecco le problematiche che affliggono le varie zone del centro storico discusse in Piazza del Papa in occasione dell’incontro organizzato dal Consiglio Territoriale di Partecipazione 1 con l’assessore alla Partecipazione Democratica Stefano Foresi.

«Ho molto apprezzato l’idea di fare questo incontro in piazza – ha esordito l’assessore -. I Ctp sono importanti e la partecipazione dei cittadini è fondamentale».

«Chiediamo al Comune, ogniqualvolta pensa di fare un intervento o di attuare un servizio, di informare prima i cittadini. In questo modo potrà esserci partecipazione – afferma Patrizia Santoncini, presidente Ctp 1– . Ci siamo dati un metodo: raccogliere le segnalazioni dei residenti e accompagnarle a proposte e soluzioni. Chiediamo anche la mappatura delle barriere architettoniche».

Patrizia Santoncini, presidente CTP 1, e l’assessore Stefano Foresi

I cittadini presenti hanno preso la parola per informare l’assessore circa le criticità riscontrate. Tra queste, come ricordato dalla presidente del Ctp 1, «gli alberi tagliati a Largo Belvedere, il trenino turistico che fatica a passare nei vicoli stretti del centro storico, la mancanza di parcheggi per i residenti di Piazza Stracca e il muretto rotto lungo la strada che porta al Duomo transennato da oltre un anno dopo essere stato colpito da un camion».

Altra questione calda è la viabilità nella zona di Capodimonte, fortemente trafficata nonostante sia vietata ai non residenti in quanto i varchi elettronici non sono mai stati attivati. Inoltre, si aggiunge il problema del parcheggio selvaggio e l’assenza di marciapiedi.

Tra le problematiche sollevate dagli abitanti del centro storico, le barriere architettoniche. «Alcuni marciapiedi sono dissestati, in altri ci sono dei pali della luce in mezzo, in altri mancano gli scivoli. Le persone diversamente abili hanno grandi difficoltà ed è complicato utilizzare anche i bagni pubblici» riferiscono alcune delle persone presenti.

Un momento dell’incontro

Anche i residenti della zona di Porta Santo Stefano hanno di che lamentarsi. «Siamo circondati da ex scuole dismesse: l’ex Podesti, l’ex Stracca, l’ex Savoia e a queste si aggiunge l’ex Enel. Chiediamo più pulizia, decoro e sicurezza. All’ex Stracca c’è uno squarcio nella rete che mostra l’interno pieno di macerie. Perché il Comune non impone al proprietario di intervenire?».

Il cambio della viabilità nella parte alta di Corso Mazzini è stato uno degli argomenti dell’incontro. «Sono state spostate le bancarelle per fare otto posti auto riservati al Tribunale e il doppio senso di marcia è stato fatto solo per favorire il garage del Metropolitan – dichiara una residente -. Questa scelta ha annichilito il passeggio e il risultato è il parcheggio selvaggio intorno a Largo San Cosma».

«A giorni partirà l’appalto per l’intervento in via Podesti, via Astagno e via Cialdini. Abbiamo sistemato e messo in sicurezza il vicolo San Marco. C’è una mozione dei Verdi, approvata in Commissione, per attivare la Ztl a Capodimonte – spiega l’assessore Foresi -. Per i residenti del quartiere Guasco-San Pietro nell’area di via Birarrelli realizzeremo un parcheggio con 85 posti auto e, per la sicurezza in centro storico, abbiamo installato sette telecamere in piazza Malatesta, tre davanti al Convento San Francesco, in piazza Roma e davanti al Teatro delle Muse. Abbiamo messo un’illuminazione a led e poi ho un grande sogno: illuminare il parco del Cardeto dall’ingresso in via del Cardeto fino al punto panoramico Pablo Neruda».

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