Ancona-Osimo

«Più fermate alla stazione Ikea-Camerano», Trenitalia risponde al pendolare che suggeriva soluzioni

Fausto Del Rosso, direttore della divisione passeggeri ragionale, ha inviato una mail a Vittorio Carloni che lamentava la carenza di fermate in zone periferiche ma vicine al centro e dove ci sono parcheggi per lasciare l'auto e proseguire in treno

Vittorio Carloni

ANCONA – Negli orari di maggiore frequenza Trenitalia integrerà più fermate alla stazione Ikea-Camerano. Questo succederà già con il prossimo calendario invernale in vigore dall’11 dicembre. Ha fatto centro la richiesta del pendolare Vittorio Carloni, project manager in una azienda del Maceratese, che la scorsa settimana ha scritto a Trenitalia (leggi l’appello) lamentando l’assenza di fermate di molti convogli alle stazioni Ikea e Varano, a sud della città e dove ci sono ampi parcheggi che potrebbero fungere da zona-scambiatore per chi deve spostarsi in treno. Il cittadino, che su rotaia, per Macerata, viaggia tutti i giorni dal capoluogo dorico, si è visto recapitare ieri la risposta via mail, del direttore della divisione passeggeri ragionale Fausto Del Rosso al quale si era rivolto per posta elettronica.

«Gentilissimo Carloni – ha scritto Del Rosso – la informiamo che per il nuovo orario in vigore dall’11 dicembre 2017, è stato elaborato un progetto orario tra Regione Marche, committente del servizio e Trenitalia, che introdurrà alcune novità rispetto all’attuale orario in tema di cadenzamento, frequenza ed interscambio dei treni, nel caso specifico per le relazioni sud di Ancona». Un progetto che prevede fermate strutturate a frequenza oraria a Camerano-Ikea con alcune integrazioni nelle fasce orarie di maggiore frequentazione. Così si renderà più agevole e fruibile la mobilità delle persone da Ancona e verso Ancona.
«Direi che lo scopo è stato raggiunto – commenta Carloni – ora aspettiamo di vedere i treni».
Trenitalia ha ringraziato il passeggero sottolineando che avevano già avviato un percorso in merito al problema da lui sottoposto e che «la scelta che si concretizzerà a settembre sia la testimonianza che – dice Del Rosso – abbiamo avviato il percorso giusto».

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