Ancona-Osimo

Pif di Castelfidardo, al via il gran finale

Appuntamento al teatro Astra dove i finalisti candidati ad iscrivere il proprio nome nell’Albo d’oro 2023 daranno vita ad una competizione a colpi di note

Foto: ufficio stampa Pif

CASTELFIDARDO – Tutto è pronto per il gran finale del Premio internazionale della fisarmonica oggi (17 settembre) a Castelfidardo, che vedrà la giuria di massimi esperti, presieduta da Cesare Chiacchiaretta, virtuoso del mantice e del bandoneon, decretare il vincitore assoluto di quest’anno, selezionato nell’ambito della categoria Premio, la più prestigiosa della manifestazione. Appuntamento oggi pomeriggio al teatro Astra dove i finalisti candidati ad iscrivere il proprio nome nell’Albo d’oro 2023 daranno vita ad una competizione a colpi di note, misurandosi su una partitura originale per fisarmonica solista e orchestra sinfonica composta dal maestro Martin Lohse.

Le parole di Spaccarotella

«L’obiettivo del commissionare un’opera originale per fisarmonica – spiega Antonio Spaccarotella, direttore artistico del Pif – è di arricchire la letteratura musicale che ruota attorno a questo strumento meraviglioso e versatile. Castelfidardo è indiscutibilmente la Patria della fisarmonica. È il luogo dove questo strumento nato 160 anni fa è tutt’ora punto di riferimento mondiale. È giusto, quindi, che confermi questa sua tradizione, questa sua vocazione, e che proprio qui, nella culla del mantice, si apra un percorso per far crescere il livello con nuove scritture per orchestra». Un evento sempre emozionante la cerimonia di premiazione, trampolino di lancio per i nuovi talenti della fisarmonica, nel corso della quale verranno anche assegnati i riconoscimenti ai vincitori delle altre categorie. A far parte della giuria, oltre al presidente Chiacchiaretta, già vincitore del Pif 1993, 38 artisti tra cui anche fisarmonicisti che in questi giorni hanno incantato il pubblico del Pif. Ci saranno Antonino De Luca (lo scorso mercoledì sera al fianco di Sergio Cammariere), Vince Abbracciante (ascoltato con Rita Marcotulli), il norvegese Geir Draugsvoll che venerdì si è esibito nell’opera Fachwerk di Sofia Gubaidulina, accompagnato da Alfredo Luigi Cornacchia e l’Orchestra Filarmonica della Calabria, la cinese Tian Jia’nan che quest’anno ha aperto la kermesse con la sua esibizione nel Salone degli Stemmi e Simone Telari che del Pif è stato l’ultimo vincitore italiano. L’edizione numero 48 si chiuderà con un inno all’amore: subito dopo la premiazione, il direttore artistico Spaccarotella convolerà a nozze con la sua Rossella, compagna di una vita. Festival e concorso per fisarmonicisti tra i più prestigiosi a livello internazionale, il PIF 2023, promosso dal Comune di Castelfidardo, sotto la direzione dell’assessorato alla Cultura, quest’anno ha incontrato la media partnership di Rai Cultura e la partecipazione del Ministero degli Affari Esteri. La manifestazione, patrocinata da Regione Marche e Camera di Commercio di Ancona, con il sostegno di Amma, Siae, Proloco, Accademia Astor Piazzolla, è stata anche occasione per celebrare il 160esimao anniversario dell’invenzione della fisarmonica moderna da parte del fidardense Paolo Soprani.

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