Ancona-Osimo

Un patto per l’export, la proposta di Mingarelli (Confindustria) per spingere sull’internazionalizzazione

Presentata la seconda edizione di iExport, un volume che vuole essere una bussola per le Pmi che scelgono di puntare sull'estero

Il Presidente Diego Mingarelli

ANCONA – «Siamo in un momento cruciale per l’export, i numeri sono impressionanti: nel 2020 l’export ha rappresentato il 30% del PIL italiano ed è probabile che nel 2021 si raggiungerà e si supererà la cifra record di 500 mld di Euro. Nelle Marche nel corso dei primi sei mesi del 2021 le esportazioni sono cresciute del 20,5% e nella provincia di Ancona del 49,5%, grazie soprattutto alla performance molto positiva dei comparti della meccanica», così Diego Mingarelli, presidente Piccola Industria di Confindustria Ancona nel corso di un webinar dedicato ai temi dell’internazionalizzazione che si è svolto ieri pomeriggio.

«Oggi presentiamo la seconda edizione di iExport, un volume che vuole essere una bussola per le Pmi che scelgono di intraprendere la strada non facile dell’internazionalizzazione – ha spiegato Mingarelli -. L’Italia, con quasi 4 milioni di PMI, è leader in Europa (700mila più della Francia, 1 milione più della Spagna e della Germania) e di queste 382.000 manifatturiere. Ma le Pmi da sole non possono farcela. Necessario e urgente, soprattutto in un territorio come il nostro dove le Pmi rappresentano oltre il 90% delle imprese, è di fare un grande patto per l’export coinvolgendo tutti gli stakeholders del territorio: associazioni di categoria, Regione, Camera di Commercio, istituti di credito: è il momento di fare un salto di qualità e di aiutare tutte le piccole e medie aziende a potenziare la propria propensione all’export, sostenendone, laddove necessario, l’evoluzione da esportatori saltuari a esportatori abituali. La sfida dell’export, insieme alla digitalizzazione e all’ESG, è un fattore strategico di consolidamento e di sviluppo delle imprese e un treno che non possiamo permetterci di perdere».

Al webinar sono intervenuti Fabio Zamparelli, Sviluppo Internazionalizzazione Imprese, Direzione Sales & Marketing Imprese di Intesa Sanpaolo che ha illustrato le soluzioni per le Pmi e ha presentato la rete internazionale di Intesa Sanpaolo, che ha contribuito alla realizzazione del volume iExport e Letizia Magaldi, vice Presidente Magaldi Power Spa e Presidente AEMI (Associazione Economica del Messico in Italia).

Le conclusioni sono state affidate a Barbara Beltrame Giacomello, vice Presidente Confindustria per l’Internazionalizzazione: «L’area Affari Internazionali di Confindustria sta portando avanti molteplici attività in diverse aree geografiche oltre ad aver voluto fortemente la riapertura del  Fondo 394, uno strumento di finanza agevolata particolarmente apprezzato dalle imprese che intendono rafforzare la propria attività sui mercati esteri – ha spiegato la Beltrame –  Come Confindustria continueremo a lavorare con il Governo per assicurare a questo Fondo una nuova ed importante dotazione. Il progetto avviato con ICE Agenzia si è concentrato su dogane e commercio internazionale, gettando le basi per un’iniziativa più ampia e strutturata. Il G20 Business Summit Italia 2021 (B20) ha visto impegnati oltre 1.000 delegati e 2.000 partecipanti totali, in rappresentanza di oltre 6,5 milioni di imprese. Numerosi sono stati gli eventi di promozione internazionali con le missioni in Africa, America, Medio Oriente, con l’Expo di Dubai, ma anche in Asia».

Il webinar è sato anche l’occasione per presentare alle aziende la seconda edizione di Connext, l’evento di networking che si terrà a Milano il prossimo 2-3 dicembre e che ha una forte vocazione internazionale, con una solida presenza di imprese estere e partner strategici.

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