Ancona-Osimo

Parco del Conero, adottato il nuovo regolamento

Il presidente dell'Ente Parco Daniele Silvetti: «Un lavoro lungo oltre un anno per lo snellimento delle procedure»

Daniele Silvetti e Marzo Zannini, presidente e direttore del Parco del Conero

SIROLO – Con l’adozione del nuovo regolamento, il consiglio direttivo del Parco del Conero si è dotato di uno strumento normativo che garantisce uno snellimento delle procedure mantenendo un impegno che si era presa con i cittadini residenti nei 4 comuni già al momento dell’insediamento. Al lavoro hanno contribuito, oltre al Direttore Marco Zannini, Ludovico Caravaggi Vivian, Roberta Giambartolomei, Filippo Invernizzi ed Elisabetta Ferroni.

Il lavoro è stato improntato sulla partecipazione di tutti. Già a marzo 2021 c’è stata l’istituzione di una commissione per l’aggiornamento del Regolamento Generale del Parco composta dall’architetto Giacomo Circelli per il Comune di Ancona in qualità di presidente, Roberto Roldi (Comune di Camerano), Marco Piangerelli (Comune di Sirolo) e Mario Paolucci (Comune di Numana). Anche il contributo fattivo del consigliere David Donninelli è stato fattivo.

Gli obiettivi che la commissione doveva raggiungere nell’aggiornamento del regolamento del Parco del Conero erano la semplificazione normativa, lo snellimento delle procedure, maggiore coinvolgimento dei Comuni nelle procedure di rilascio dei nulla osta, certezza della norma. Poi nel gennaio 2022 vi è stata la partecipazione pubblica l’affissione dei manifesti nei quattro comuni del Parco per dare modo a chi volesse di partecipare alla revisione del Regolamento a cui hanno risposto le associazioni di categoria, le associazioni ambientaliste, gli ordini professionali e i privati. Quindi è stata la volta dell’ascolto dei rappresentanti della Comunità del Parco per un totale di 28 contributi suddiviso in più di 100 osservazioni.

Il testo finale dopo il vaglio dei contributi è stato adottato dal Consiglio Direttivo nella seduta del 16 marzo scorso e inviato ai Comuni e alla Regione Marche che entro 90 giorni daranno un parere nella Conferenza dei Servizi dopodiché il documento sarà approvato e diventerà efficace dopo 90 giorni dalla pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale.

«Complessivamente abbiamo migliorato la qualità della norma – ha detto Daniele Silvetti, Presidente del Parco del Conero – che garantisce uno snellimento delle procedure a vantaggio di coloro, cittadini e imprese, che si trovano ad operare all’interno dei 6.000 ettari di questa area protetta».

Nel merito sarà più semplice richiedere un nulla osta per gli interventi edilizi e di manutenzione del verde pubblico e privato. «Voglio ringraziare lo staff dell’Ente parco che ha messo a punto il regolamento dimostrando anche in questo lavoro non semplice, competenza ed efficienza e in particolare Ludovico Caravaggi Vivian Responsabile dell’Ufficio Urbanistica del Parco del Conero – ha aggiunto Silvetti – e consegnando al territorio un aggiornamento opportuno, necessario, efficace ed a lungo atteso». L’ultimo aggiornamento era del 2015.

Il regolamento adottato nel rispetto del Piano del Parco è uno strumento che persegue le finalità di conservazione di specie animali o vegetali, di gestione o di restauro ambientale idonei a realizzare un’integrazione tra uomo e ambiente naturale anche mediante la salvaguardia dei valori antropologici, archeologici, storici e architettonici e delle attività agro-silvo-pastorali e tradizionali, di promozione di attività di educazione, di formazione e di ricerca scientifica, anche interdisciplinare, nonché di attività ricreative compatibili e di difesa e ricostituzione degli equilibri idraulici e idrogeologici.

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