ANCONA- Il referendum popolare sulla realizzazione del parcheggio San Martino proposto dai capigruppo di minoranza non supera lo scoglio della maggioranza in consiglio comunale. Come stabilito durante l’ultima assemblea pubblica promossa dal Comitato dei residenti di via Torrioni, i gruppi di opposizione hanno presentato nelle scorse settimane, una mozione per chiedere al Consiglio di pronunciarsi a favore della consultazione cittadina, tramite referendum, sulla realizzazione del parcheggio multipiano.
«La decisione del nuovo park San Martino è stata presa dalla giunta comunale in perfetta “solitudine” senza alcuna interlocuzione con i cittadini residenti e con il CTP (Consigli territoriali di partecipazione) di riferimento- affermano congiuntamente Altra Idea di Città e Movimento 5 Stelle-. La mozione, proposta e sottoscritta dai capigruppo di opposizione bocciata dalla maggioranza, era appositamente scevra da ogni valutazione di merito sull’opera ed aveva l’obiettivo di colmare il deficit di partecipazione ormai tipico della giunta Mancinelli. Poiché l’opera in questione di fatto ipoteca il futuro (sostenibile) della nostra città, ci sembrava, e ci sembra giusto, che la cittadinanza venisse coinvolta. È evidente che la “major” al di là dei proclami è allergica alla partecipazione, convinta com’è che ad Ancona “la democrazia si eserciti ogni 5 anni”».
Movimento 5 Stelle e Altra Idea di Città continuano la battaglia al fianco del Comitato dei residenti di Via Torrioni. Il prossimo passo sarà valutare insieme ai cittadini come proseguire nella mobilitazione finalizzata alla proposizione di un referendum consultivo.
