Ancona-Osimo

Osimo, una serata nell’antica Grecia con la Notte del liceo Classico

Grazie alla splendida cornice del teatro La Nuova Fenice, che anche quest’anno ospiterà l’iniziativa, la scuola si aprirà alla città facendo conoscere i diversi talenti dei giovani liceali, fioriti anche grazie allo studio dei Classici e dei valori veicolati dal mondo greco e latino

Notte dei licei a Osimo
Notte dei licei a Osimo

OSIMO – L’istituto superiore Corridoni-Campana partecipa per la quarta volta alla “Notte nazionale del Liceo Classico”, con il patrocinio del Comune di Osimo e dell’Assemblea Legislativa della Regione Marche. Grazie alla splendida cornice del teatro La Nuova Fenice, che anche quest’anno ospiterà l’iniziativa, la scuola si aprirà alla città facendo conoscere i diversi talenti dei giovani liceali, fioriti anche grazie allo studio dei Classici e dei valori veicolati dal mondo greco e latino. L’evento, nato da un’idea del professor Rocco Schembra, docente di Latino e Greco presso il Liceo Classico “Gulli e Pennisi” di Acireale (Catania), è sostenuto dal Ministero della Pubblica Istruzione con il partenariato di Rai Cultura e Rai Scuola. Quest’anno sono 350 i licei italiani a celebrare in contemporanea la vitalità del Liceo Classico e il suo valore formativo e a questi si sono uniti ben 14 licei stranieri.

I temi

Anche l’Istituto osimano vuole sottolineare questa apertura internazionale, grazie alla collaborazione con l’Istituto tedesco Josef-Hofmiller-Gymnasium di Freising che presenterà il suo contributo assieme agli spettacoli degli studenti liceali italiani in cui viene esplorata la natura umana e vengono sviluppati temi universali con un tocco di ironia e profondità. Così in “Il Labirinto. Luogo della Contraddizione e della μεταβολή” sarà enfatizzata la complessità dell’esistenza umana e la ricerca di significato nel caos mentre in “Una Notte sull’Olimpo” si ironizzerà sul profilo “umano, troppo umano” degli dei dell’Olimpo, con pregi e difetti al pari degli uomini. Altro tema centrale sarà la donna, tra mito e realtà. “Il Pomo della Discordia” porterà ad esplorare le radici della violenza e del conflitto partendo dal mito che scatenò la guerra di Troia mentre “Il Filo Rosso da Cnosso a Calvino” condurrà il pubblico in un viaggio attraverso i labirinti dell’anima umana, dal mito di Arianna alla complessità dei personaggi calviniani. E ancora con “Beato fra le donne” si darà voce alle esperienze femminili nel contesto mitologico e letterario, per poi ritornare ad una riflessione sulla condizione delle donne nei nostri giorni. Una serata intensa – per parafrasare uno degli spettacoli, “Lunga è la notte” – che farà tornare alle radici antiche che ancora illuminano il cammino, invitando a guardare al passato per comprendere il presente. La Notte non è solo una festa ma un modo alternativo e innovativo di fare scuola e di veicolare i contenuti, un puntare su una formazione di natura diversa che non va a sostituire quella tradizionale, ma le si affianca in maniera produttiva e proficua. Il bello della Notte nazionale, infatti, non è solo nella Notte stessa, ma nei lunghi e laboriosi preparativi che la precedono, che fanno sì che gli studenti vivano la cultura come gioia, piacere di condivisione, rispetto dei tempi e delle parti. L’ingresso è libero e aperto a tutti coloro che desiderano trascorrere una serata dedicata all’incanto della cultura classica.

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