Ancona-Osimo

Osimo, polemiche per gli eventi patronali, il sindaco: «Sempre fatto il massimo»

Il primo cittadino osimano è intervenuto nel dibattito politico, respingendo ogni accusa riguardante la presunta assenza di eventi top

Il centro di Osimo gremito
Il centro di Osimo gremito

OSIMO – Sono diverse le polemiche, soprattutto da parte delle forze di opposizione, nei riguardi della programmazione estiva e delle feste patronali a Osimo, tacciate di aver fatto spazio a pochi eventi di rilievo. Il sindaco Simone Pugnaloni, dopo giorni, è intervenuto nel dibattito: «Osimo senza eventi top per San Giuseppe? Sbagliato. L’evento clou da 10 anni è stato sempre il concerto della serata del Patrono dove c’era sempre grande fermento per conoscere il nome dell’ospite. Per 10 anni ci siamo sempre dati da fare per trovare un nome di un’artista importante che coinvolgesse giovani, adulti , anziani. Quest’anno raddoppiamo, prima Mara Sattei, più conosciuta dai giovani, poi Max Gazzè e la band folk di Mirco Casadei. La corsa ciclistica poi si è fermata con il Covid e quest’anno come promesso era pronta a ripartire, testimoni le risorse messe a bilancio. Poi causa viabilità per cantieri in corso si è scelto di comune accordo con la società sportiva di rinviarla semmai in primavera , ne è testimone il mio incontro con il presidente della società sportiva nel mio ufficio. I fuochi d’artificio si sono interrotti con il terremoto perché le risorse sono state destinate alle popolazioni colpite da sisma e di comune accordo con la comunità francescana abbiamo continuato su questa strada per continuare a fare del bene alle classi meno abbienti».

Sugli ambulanti cacciati dalla piazza, aggiunge: «Ad Osimo esiste un piano del commercio , con diritti acquisiti. A natale e d’estate, ad esempio, ci sono tanti ambulanti che di comune accordo si spostano per venire incontro alle iniziative dell’Amministrazione comunale e concordiamo ove possibile spostarli. I quattro che hanno chiesto di spostarsi avranno lo stesso trattamento, spostarsi dove possibile. Sono state tre le proposte: via Leonetta, via Antica Rocca o a riempimento di piazza Dante. In piazza Boccolino ci sono diritti acquisiti, non possiamo passargli sopra. Ricordo alla città che i quattro sono stati spostati nei primi anni Novanta e non da questa Amministrazione».

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