Ancona-Osimo

Osimo, parchi e maxiparcheggio: lavori di restyling al via

A bilancio sono previsti altri 100mila euro per rinnovare le strutture sportive nei parchi che necessitano di interventi di manutenzione straordinaria. C'è poi mezzo milione di euro per sistemare il maxipark dopo le infiltrazioni

Le nuove attrezzature a Osimo
Le nuove attrezzature a Osimo

OSIMO – Sono state installate due nuove aree calisthenics a Osimo che si aggiungono a quella resa fruibile qualche mese fa all’inizio della pista ciclopedonale Girardengo di Campocavallo. Dopo un incontro con un gruppo spontaneo di giovani, che chiesero al Comune di montare attrezzature per palestre a cielo aperto, l’amministrazione si era attivata chiedendo preventivi, impegnando a bilancio 100mila euro e individuando le aree strategiche. Oltre a quella fluviale molto frequentata di Campocavallo, si era deciso di realizzare le aree calisthenics vicino alla pista di atletica della Vescovara, arricchendo la cittadella sportiva comunale, e vicino al parco urbano di Osimo Stazione, accanto al campo da calcetto. «Le due strutture sono state completate nei giorni scorsi ed ora spetta a noi cittadini prendercene cura per garantirne una fruizione ottimale, evitando vandalismi e danneggiamenti come a volte purtroppo è accaduto nelle aree ludico sportive all’aperto – dice il sindaco Simone Pugnaloni -. Per questo a bilancio sono previsti altri 100mila euro per rinnovare quelle che necessitano di interventi di manutenzione straordinaria, con sistemazione o sostituzione di arredo e giochi rovinati, come già fatto nei mesi scorsi per le aree ludiche di Padiglione, Passatempo e San Sabino per citarne alcune». Nel frattempo, prosegue l’impegno per rinnovare anche i campetti polivalenti. Dopo quello della Sacra Famiglia, la ditta incaricata dal Comune ha confermato che per metà giugno avvierà i lavori per rinnovare il campo di Santo Stefano con pavimentazione e recinzione. Poi sono previsti interventi al campo polivalente di via Tonnini alla Sacra Famiglia e in un secondo momento all’Aspio, dove l’intervento sarà più articolato prevedendo non solo nuova pavimentazione ma anche la copertura con tensostruttura, per la quale gli uffici comunali stanno lavorando al progetto esecutivo.

Il maxiparcheggio

Il transennamento di alcuni stalli all’interno del maxiparcheggio per la pioggia di questi giorni, ha dato spunto al sindaco di affermare: «Le foto alle transenne che vietano la sosta in alcuni stalli, diffuse da forze di minoranza, non devono destare preoccupazione, la struttura è agibile e fruibile, ma sarà comunque importante dopo tanti anni, 43 dalla sua apertura, impegnare le risorse per una manutenzione straordinaria. Erano già a bilancio 500mila euro euro l’anno scorso, poi rinviati al 2024 e semmai da anticipare al 2023, per metterlo in sicurezza anche in quei pochi angoli dove si sono registrate infiltrazioni. Detto ciò, ci tengo a ricordare tutti gli interventi svolti in collaborazione con Osimo Servizi per rilanciare il parcheggio coperto collegato al centro storico con il tiramisù.

– Installazione di nuovo sistema di ingresso (dopo 20 anni) con lettura targhe ocr e controllo accessi/sbarre;

– Realizzazione di ascensore per abbattimento barriere architettoniche da parte del Comune;

– Nuova cassa completamente digitale, con possibilità di pagamenti elettronici contactless e ingresso con possibilità di riconoscimento automatico delle targhe tramite sistema ocr senza dover usare la tessera;

– Installazione di 20 telecamere nuove in hd in sostituzione delle vecchie con miglior controllo di tutti gli spazi;

– Installazione di un sistema audiocitofono per aumento della sicurezza nelle scale mobili;

– Installazione di due impianti fotovoltaici per alimentare maxipark e tiramisù che contribuiscono al fabbisogno energetico di tutte le strutture;

– Due colonnine di ricarica delle auto elettriche di terza generazione con ricarica rapida e connessione al più importante network di colonnine di ricarica europeo;

– Installazione di cancelli in ferro per delimitare aree interne della stazione di monte del tiramisù che erano sede di bivacco;

– Opera di restyling della stazione di valle del tiramisù sia strutturale che estetico con ammodernamento degli impianti di illuminazione ed opere di street artists internazionali;

– A breve nuovo software di gestione del tiramisù (complementari ai lavori per la revisione ventennale dell’impianto)».

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