Ancona-Osimo

Osimo, parata di vip politici per la campagna elettorale

Diversi i politici che hanno fatto tappa a in città a sostegno dei tre candidati a sindaco. Ecco chi sono e cos'hanno detto

OSIMO – Parata di vip politici in questi giorni a Osimo, alle prese con l’intensa campagna elettorale per le amministrative dell’8 e 9 giugno, tutti a sostegno dei tre candidati a sindaco della città.

Pirani

A sostegno del candidato Francesco Pirani (Liste civiche storiche e Fratelli d’Italia) ha fatto tappa in centro la sottosegretaria al Mef Lucia Albano (FdI). «Anche le amministrative di questa città hanno una valenza importantissima per la svolta e la crescita del partito nel rapporto della filiera istituzionale», ha detto riassumendo progetti e finanziamenti a beneficio delle Marche nel primo anno e mezzo di governo Meloni, dall’alluvione alla continuità territoriale per l’aeroporto fino allo stop all’isolamento infrastrutturale. «Per l’Italia le Marche esprimono una grande forza. La nostra regione viene considerata a livello nazionale un punto di riferimento per Fratelli d’Italia. Abbiamo il governatore, quattro parlamentari e un sottosegretario all’Economia, il commissario alla ricostruzione, una classe dirigente forte e capace che sta contribuendo a cambiare l’Italia. Un anno e mezzo fa nessuno conosceva i problemi della Regione. Poi però sono arrivati 400 milioni di euro per l’alluvione grazie al Presidente del Consiglio, nove milioni della continuità territoriale, 532 milioni per l’accordo di coesione e soprattutto ci sono le risorse infrastrutturali». All’incontro erano presenti la coordinatrice osimana di FdI Michela Staffolani, il consigliere regionale Marco Ausili e il deputato Stefano Benvenuti Gostoli. Albano ha poi lanciato anche la volata alle Europee di Carlo Ciccioli.

Glorio

Nicola Zingaretti ha scelto Osimo come tappa iniziale del suo tour domenicale nelle Marche, proseguito poi a Recanati, Ancona e San Benedetto. Arrivato in piazza Rosselli, ad attenderlo c’era Michela Glorio, candidata a sindaco per la coalizione di centrosinistra. Assieme a lei il segretario del Pd Osimo Cristiano Pirani e la vice segretaria Saura Casigliani, il capogruppo del Pd Diego Galllina Fiorini, il sindaco in carica Simone Pugnaloni, gli assessori Paola Andreoni, Mauro Pellegrini e Flavio Cardinali, il consigliere regionale Antonio Mastrovincenzo. Una breve sosta nella sede del circolo Pd, dove ad attenderlo c’erano iscritti e militanti, poi un giro in centro con un comizio in piazza del Comune. «L’Europa è l’ unica possibilità di difendere la democrazia e garantire un futuro di pace – ha dichiarato Zingaretti -. L’Italia è un paese industriale, ma siamo troppo piccoli per rimanere soli nel mondo e nel mercato globale, dove dobbiamo competere con potenze come Cina e India. Oggi l’Europa è in pericolo, non c’è più una divisione tra due diversi concetti di Europa, ma tra chi vuole l’Europa e chi no. Khol e Merkel erano di altre idee rispetto alle mie, ma erano convinti europeisti. Oggi stiamo combattendo contro i nazionalisti che l’Europa non la vogliono. Vogliono distruggere l’Europa e se questo accade noi saremo più deboli». Zingaretti si è fermato a parlare con Glorio, esprimendo la sua preoccupazione per i recenti tagli del Governo a Comuni, province e Città metropolitane. È fresca la notizia sulla spending review del ministro dell’Economia Giorgetti, che prevede minori trasferimenti agli enti locali per 1 miliardo e 250 milioni di euro in cinque anni. «Significa tagli all’assistenza sociale, agli asilo nido, al trasporto pubblico – ha dichiarato Zingaretti -. Già il Governo della Meloni ha azzerato il fondo affitti e dimezzato il fondo per l’assistenza ai disabili. Stanno tagliando anche la sanità pubblica. Chi ha i soldi si cura, altrimenti sei abbandonato. Questo è illegittimo perché si nega un diritto della nostra costituzione. Oggi dobbiamo andare in Europa ed essere forti per difendere quei valori e quei diritti che sono in serio pericolo».

Antonelli

Il capogruppo al Senato di Forza Italia Maurizio Gasparri ha incontrato il candidato a sindaco Sandro Antonelli (coalizione civica con FI e Lega senza simbolo). Non si è detto preoccupato per il centrodestra diviso nella corsa alle Amministrative. «Noi ci affidiamo alle valutazioni della classe dirigente locale che è saggia ed è esperta. Saremo corretti e leali, vogliamo fare la nostra bella figura -. ha detto . Le Marche sono una regione della quale andiamo orgogliosi. Ad Ancona come ad Ascoli alla guida della stessa Regione abbiamo esponenti del centrodestra e anche di FI. Siamo stati i primi a mettere nel nostro simbolo per le regionali Forza Italia-Civici per le Marche perché noi crediamo in questo progetto di allargamento al mondo civico. Il commissario locale Monica Santoni è stata una forte sostenitrice del progetto politico per le comunali di Osimo e ha convinto il segretario provinciale Gianluigi Tombolini che ha sposato la causa. Ne abbiamo parlato e abbiano deciso di intraprendere questa strada di sostegno della coalizione civica di Sandro Antonelli. Oggi siamo qui tutti insieme con Sandro che ha già incontrato il nostro segretario nazionale Antonio Tajani».

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