Ancona-Osimo

Osimo, al via la Notte nazionale del liceo Classico

Grazie alla cornice del teatro La Fenice, che quest’anno, eccezionalmente, ospiterà l’iniziativa, la scuola si aprirà alla città

Notte del liceo Classico a Osimo
Notte del liceo Classico a Osimo

OSIMO – Il liceo Campana di Osimo partecipa oggi, 5 maggio, per la terza volta alla Notte nazionale del liceo Classico, con il patrocinio del Comune di Osimo e dell’Assemblea legislativa della Regione Marche. Grazie alla splendida cornice del teatro La Fenice, che quest’anno, eccezionalmente, ospiterà l’iniziativa, la scuola si aprirà alla città facendo conoscere i diversi talenti dei giovani liceali, fioriti anche grazie allo studio dei Classici e dei valori veicolati dal mondo greco e latino. L’evento, nato da un’idea del professor Rocco Schembra, docente di Latino e Greco al Liceo Classico “Gulli e Pennisi” di Acireale (Catania), è sostenuto dal Ministero della Pubblica Istruzione con il partenariato che Rai Cultura e Rai Scuola. Quest’anno sono 355 i licei italiani a celebrare in contemporanea la vitalità del Liceo Classico e il suo valore formativo e a questi si sono uniti per la prima volta nove licei stranieri. La Notte è più che una festa. È, innanzi tutto, un modo alternativo e innovativo di fare scuola e di veicolare i contenuti, un puntare su una formazione di natura diversa che non va a sostituire quella tradizionale, ma le si affianca in maniera produttiva e proficua. «Il bello della Notte nazionale non è solo nella notte stessa ma nei lunghi e laboriosi preparativi che la precedono, che fanno sì che gli studenti vivano la cultura come gioia, piacere di condivisione, rispetto dei tempi e delle parti. E questo traspare anche dai contenuti che verranno affrontati, tra i quali spicca la condanna della guerra, ieri come oggi, perché, come scrisse lo storico greco Erodoto, “Nessuno è così folle da preferire la guerra alla pace: in pace i figli seppelliscono i padri, in guerra sono i padri a seppellire i figli” – dicono dalla scuola -. Tanta cultura, tanto spettacolo, tanta musica e soprattutto un esempio concreto di come i contenuti classici possano essere vissuti in modo originale e innovativo grazie ai talenti che gli studenti hanno sviluppato attraverso questo percorso di studi e che ora offrono alla città».

Il programma

Partendo da questa denuncia, gli studenti del liceo osimano apriranno la prima parte della manifestazione, venerdì 5 dalle 18 alle 20 in un confronto tra la guerra del passato con quelle odierne, in un dibattito ideale che vede coinvolti Tucidide e Pericle con personaggi mitici come Atena. Gli altri interventi hanno come comune denominatore il mito: dal monologo di Telemaco che pensa al celebre padre, Ulisse, che non ha mai conosciuto, al mito del Minotauro e a quelli di Adone e Narciso, protagonisti del Progetto Flash. La Notte nazionale offre quindi l’opportunità di condividere con la cittadinanza alcuni lavori teatrali e multimediali realizzati dai nostri studenti, vincitori del Primo Premio nella precedente edizione regionale di Flash. Seguiranno, dalle 21 alle 23, spettacoli teatrali, letture, danze, all’insegna dell’amore: dai miti platonici, al dramma di Elena di Troia, fino ad una rivisitazione dei miti ovidiani anche in chiave parodica. Un’esperienza di condivisione fortemente sentita dagli studenti: oltre 150 in totale coloro che vi parteciperanno attivamente, dando nuova luce al mondo classico. La testimonianza di una scuola vitale, portatrice di valori universali quali pace, giustizia e amore. La conclusione della serata vedrà l’esibizione di un coro costituito da cinquanta studenti che, nel corso dell’anno, hanno partecipato al progetto di istituto relativo al Teatro classico. Alcuni ex alunni proporranno la rilettura della Mirra attraverso un’alternanza di danza e canto. In chiusura, la lettura, scelta a livello nazionale, di un brano delle Argonautiche che esplora la figura di Medea, scissa tra l’obbedienza alla famiglia e l’amore.

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