Ancona-Osimo

Osimo, “Laeng-Meucci”-Addis Abeba andata e ritorno: al via il progetto Erasmus

Lo studio in corso indaga la relazione tra migrazione e cambiamento climatico ed è portato avanti proprio dall'istituto superiore

Il Meucci in Etiopia
Il Meucci in Etiopia

OSIMO – Il dirigente scolastico dell’istituto superiore “Laeng-Meucci” di Osimo-Castelfidardo Angelo Frisoli e le professoresse Silvia Torresi e Arianna Smorlesi hanno partecipato al primo Meeting Transnazionale del Progetto Erasmus Impact sulle conseguenze sociali dei mutamenti climatici che si è svolto ad Addis Abeba (Etiopia). È la tappa inaugurale di un percorso che vedrà, come seconda destinazione, proprio l’istituto di Osimo e Castelfidardo. A ottobre 2024, infatti, la scuola aprirà le porte ai partner internazionali del progetto per presentare la propria offerta didattica e formativa. «Durante il tour in Etiopia, la nostra delegazione ha incontrato varie istituzioni governative e ministeriali, organizzazioni internazionali e ong locali che hanno illustrato i progetti in atto per aiutare le popolazioni colpite da eventi atmosferici estremi come siccità e alluvioni – spiega il dirigente scolastico -. Parole d’ordine: resilienza e coesione sociale ma anche mentalità imprenditoriale e diversità produttiva, con una particolare attenzione al green. Un’esperienza formativa utile che ha permesso alla scuola di stringere legami, conoscere nuove opportunità, condividere buone pratiche e materiali didattici allo scopo di creare una rete virtuosa in grado di coinvolgere anche i giovani».

Gli enti incontrati
Tra i principali enti incontrati durante il soggiorno ad Addis Abeba ci sono stati il collaboratore della ministra delle Donne e Affari Sociali che ha illustrato le politiche adottate dal Ministero per combattere il fenomeno dell’emigrazione con rotta preferenziale verso il sud Arabia e due ong che si muovono a livello pratico con progetti atti a sostenere i migranti, incentivare la diversità produttiva, introdurre nuovi sistemi per la gestione dell’acqua e del terreno per prevenire/contrastare le catastrofi climatiche (riforestazione, agricoltura diversificata, sistema idrico efficace).

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