Ancona-Osimo

Osimo per i giovani, al via “Il teatro dei ragazzi” e “La settimana della scienza”

I progetti sono partiti anche attraverso le scuole. Ecco quali sono e chi è coinvolto

Il teatro osimano
Il teatro osimano

OSIMO – Il sipario del teatro La Nuova Fenice di Osimo si apre sulla rassegna fatta dai piccoli studenti per gli studenti. “Il teatro dei ragazzi” parte oggi (16 maggio) con il primo appuntamento, appena presentato alla città: alle 18 “Concerto di primavera” dell’istituto comprensivo Soprani di Castelfidardo con la partecipazione del “Tanzio” di Varallo. Martedì 23 alle 18 “Le avventure del piccolo principe” della primaria Bruno da Osimo, mercoledì 24 alle 21 “La valigia delle storie” dello stesso istituto, primaria sezioni A e B, venerdì 26 alle 20.45 “Sotto la maschera” dell’istituto Fratelli Trillini, secondaria Leopardi. Domenica 28 alle 17.30 “Le avventure di Rosa – alla ricerca del piccolo principe” del centro diurno Fonte Magna, testo e regia di Cecilia Menghini. Martedì 30 maggio alle 21 concerto orchestra “Caio Giulio Cesare” con la partecipazione del coro di Offagna e domenica 4 giugno alle 18 “Miti eroi e costellazioni” del plesso Madre Teresa di Calcutta, regia Anna Rita Paesani. Ingresso 5 euro.

La settimana della scienza

È cominciata anche la settimana della scienza 2022-2023 della “Caio Giulio Cesare”. Il progetto scientifico da anni caratterizza l’istituto e unisce, unico nel suo genere, tutti gli ordini di scuola. «Quest’anno, abbiamo pensato di concentrarci sugli obiettivi dell’Agenda per lo sviluppo sostenibile 2030 il programma di sviluppo che 193 Paesi membri dell’Onu hanno sottoscritto nel 2015. L’Italia, così come molti altri Paesi, ha messo a punto una propria Strategia nazionale che comprende impegni e obiettivi specifici correlati ai 17 Goal di sviluppo sostenibile – dicono dalla scuola -. L’idea è di contribuire, in particolar modo al Goal 4 (Istruzione di qualità), e soprattutto al Target 4.7 (entro il 2030, assicurarsi che tutti gli studenti acquisiscano le conoscenze e le competenze necessarie per promuovere lo sviluppo sostenibile attraverso, tra l’altro, l’educazione per lo sviluppo sostenibile e stili di vita sostenibili, i diritti umani, l’uguaglianza di genere, la promozione di una cultura di pace e di non violenza, la cittadinanza globale e la valorizzazione della diversità culturale e del contributo della cultura allo sviluppo sostenibile)».

Nell’appuntamento finale di questa edizione, la mostra che si svolgerà a palazzo Campana fino al 19 maggio, c’è anche una piacevole novità: gli interventi de “Il caffè delle scienze”, dove si “sorseggia e si respira” la cultura scientifica. Nel “Caffè delle scienze” ci saranno, in ogni pomeriggio della mostra, interessanti interventi: il 16 maggio i ragazzi con le maestre della scuola primaria Fornace Fagioli, attenderanno tutti (bambini e adulti) per svolgere insieme il laboratorio origami dal coinvolgente titolo “Salviamo capra e cavoli”, il 17 Elisa Caporalini (Frolla Microbiscottificio) presenterà i libri “Biografia di un sogno” e “Il mondo accanto”, una realtà osimana molto importante. Il 18 maggio Pasqualini Nilvana “L’acqua è vita” per conoscere la flora e la fauna del Musone mentre il professor Fausto Marincioni (Dipartimento di Scienze della Vita e dell’Ambiente – Università Politecnica delle Marche) parlerà di “Etica per l’Ambiente un nuovo rapporto con la Natura per ridurre il rischio climatico”. Il 19 la maestra Ilenia Severini dell’istituto comprensivo Badaloni di Recanati farà conoscere due personaggi importanti nel suo intervento “Wangari Maathai e Carlo Urbani. Donne e uomini a difesa dei diritti”.

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