Ancona-Osimo

Omicidio di Sirolo, encomi ai carabinieri che seguirono l’indagine sul caso Bitri

A ricevere il riconoscimento 13 militari della Compagnia di Osimo che seguirono le indagini sul caso di Klajdi Bitri, ucciso il 27 agosto scorso a Sirolo con un colpo di fiocina

Gli encomi per l'omicidio di Sirolo
Gli encomi per l'omicidio di Sirolo

OSIMO – Oggi, martedì 9 aprile, il comandante provinciale di Ancona, colonnello Carlo Lecca, a Osimo, ha consegnato a 13 militari della Compagnia di Osimo un encomio semplice del Comandante della Legione Carabinieri Marche, generale B. Salvatore Cagnazzo. Era il pomeriggio del 27 agosto scorso quando, in via Cilea a Sirolo, si consumò un dramma: lungo la strada si era creato un ingorgo di auto e c’era stato un battibecco tra un algerino, Fatah Melloul, 28 anni, Klajdi Bitri, 23enne albanese, e il gruppetto di persone con cui si trovava quest’ultimo, morto perché colpito da una fiocina per mano del primo. Questa la motivazione: «Comandante e addetti di Nucleo Operativo e Radiomobile di Compagnia carabinieri e di Stazioni con lodevole senso del dovere, elevata professionalità e spiccato acume investigativo, conducevano una articolata attività d’indagine conclusasi con l’arresto di un uomo responsabile di un efferato omicidio perpetrato, per futili motivi, nel corso di una lite tra automobilisti. L’operazione riscuoteva il plauso unanime dell’opinione pubblica e delle autorità, contribuendo a esaltare il prestigio dell’Istituzione».

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A ricevere il riconoscimento sono stati, oltre al tenente colonnello Luigi Ciccarelli, all’epoca dei fatti Comandante della Compagnia carabinieri di Osimo, che ha ricevuto l’Encomio direttamente dal generale Cagnazzo, i luogotenenti Giuseppe Esposto e Massimiliano Giulioni, rispettivamente Comandante del Norm e addetto all’Aliquota Operativa, il brigadiere capo Giuseppe Massimiliano Coscia e il carabiniere scelto Nino Lombardi, rispettivamente Capo Equipaggio e autista dell’Aliquota Radiomobile del Norm, l’appuntato scelto Luca Vissani, operatore di Centrale Operativa, il luogotenente Luca Cristofanetti, Comandante della Stazione di Numana, il maresciallo ordinario Mauro Campanale, il Brigadiere Rosario Russo, il Vice Brigadiere Giuseppe Abbaticchio, gli appuntati Scelti Angelo Antonio Fiore e Silvestro Tebano, tutti appartenenti alla Stazione di Numana, il maresciallo capo Paolo Ciarrocca e il brigadiere Giuseppe Guida, rispettivamente Comandante e addetto alla Stazione di Camerano. L’indagine aveva consentito di raccogliere, in tempi rapidissimi, plurimi e concordanti indizi di colpevolezza a carico di un cittadino algerino, rintracciato a Falconara nel corso della stessa giornata e sottoposto a fermo d’indiziato di delitto. Il colonnello Lecca, nel consegnare personalmente gli encomi, ha voluto fare i propri complimenti ai militari per l’importante risultato, raggiunto grazie a professionalità, tempestività, spirito di sacrificio e all’apprezzabile capacità di lavorare in sinergia.

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