Ancona-Osimo

Notte Bianca, centro blindato con le misure antiterrorismo

L'area centrale di Ancona sarà completamente chiusa ai veicoli. Ogni varco sarà presidiato, saranno posti delle transenne e dei blocchi di cemento

Nella foto: il vicesindaco Pierpaolo Sediari e il dirigente Ciro Del Pesce

ANCONA- Musica, danza, spettacoli, cultura, negozi aperti e sicurezza. Nonostante le difficoltà dovute alle stringenti misure antiterrorismo, finalmente è tutto pronto per la XIX edizione della Notte Bianca in centro, in programma sabato 23 settembre. La kermesse, che ha visto fianco a fianco nell’organizzazione il Comune e gli operatori commerciali attraverso le rispettive associazioni di categoria, è la prima delle tre serate che animeranno Ancona: il 30 settembre sarà la volta della Notte Bianca al Piano e il 7 ottobre in Corso Amendola. La questione sicurezza ha fatto slittare di alcune settimane le tre serate sollevando delle polemiche. La Notte Bianca in centro doveva infatti essere la serata conclusiva, invece sarà quella di apertura.

«Quest’anno siamo stati sobbarcati dalle spese economiche in quanto il Comune di Ancona si è fatto carico degli oneri che riguardano la sicurezza – spiega il vicesindaco Pierpaolo Sediari –. Nonostante tutte le difficoltà dovute a continue richieste e riunioni per garantire la sicurezza, abbiamo voluto che la tradizione delle tre notti bianche continuasse. Speriamo che con le misure prese le persone si sentano sicure».

L’area del centro sarà completamente chiusa ai veicoli. Ogni varco sarà presidiato, saranno posti delle transenne e dei blocchi di cemento, saranno utilizzati anche i mezzi del magazzino comunale per sbarrare la strada. 10 varchi saranno mobili per consentire il passaggio dei mezzi di soccorso. La sicurezza sarà garantita oltre che dalle forze dell’ordine anche da una sessantina di addetti tra stewart e volontari del magazzino comunale. Ci saranno poi gli equipaggi del servizio V.A.B. (vigilanza antincendio) e i mezzi di soccorso sanitario. Al Mercato delle Erbe sarà istituito il centro di coordinamento. I varchi posti in Piazza del Papa, in via Gramsci, piazza della Repubblica, corso Garibaldi, corso Mazzini, in tutte le traverse tra corso Mazzini e corso Garibaldi, e nelle traverse tra corso Garibaldi e corso Stamira, chiuderanno completamente la zona alle auto. Aperte al traffico corso Stamira e via Matteotti. I pedoni invece potranno transitare nell’area interdetta ai veicoli. Però, in caso di sovraffollamento della via, non potranno accedere.

«Domani abbiamo l’ultimo tavolo tecnico in Questura per le decisioni finali. Ci diranno anche se le persone vanno controllate una ad una oppure no» riferisce il dirigente Ciro Del Pesce.

Il problema delle nuove misure di sicurezza per organizzare eventi è sentito anche dalle associazioni di categoria. «Sono questioni che rischiamo di intralciare e creano difficoltà enormi per mettere in piedi eventi. A mio avviso sono da rivedere. Il problema riguarda tutta Italia non solo Ancona – commenta Andrea Cantori, segretario CNA Ancona -. Inoltre, per garantire sicurezza i costi si alzano. Occorrono ad esempio: conta persone e stewart».

Il  Comune inoltre ricorda che dalle 20:00 alle ore 06:00 è vietato vendere per asporto bevande di qualsiasi genere in contenitori di vetro così come è vietato circolare e stazionare su suolo pubblico detenendo contenitori di vetro. Gli esercizi commerciali non possono vendere bevande alcooliche dalle 22:00 alle ore 07:00 del giorno seguente.

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