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‘Non come prima, l’impatto della pandemia nelle Marche’. Presentato a Falconara il volume del Gruppo Solidarietà

Presente il curatore Ragaini: «L'emergenza Covid ha evidenziato le difficoltà del sistema socio-sanitario e dei servizi rivolti alla persona»

La presentazione del volume 'Non come prima, l'mpatto della pandemia nelle Marche' a Falconara

FALCONARA – È stato presentato a Falconara, nei locali della Galleria delle Idee di via Bixio, il volume ‘Non come prima, l’impatto della pandemia nelle Marche’. L’evento è stato organizzato dalle liste civiche Cittadini in Comune, Falconara Bene Comune e SiAmo Falconara. Era presente il curatore del libro, Fabio Ragaini, rappresentante del Gruppo Solidarietà, un’associazione da anni molto attiva sull’analisi delle tematiche socio sanitarie e dei servizi rivolti alla persona. E proprio su questi argomenti si sono concentrate le riflessioni collettive.

‘Non come prima’ (acquistabile cliccando qui) documenta quasi un ventennio di lavoro del Gruppo ed è dedicato alle politiche sociali della Regione Marche. «Abbiamo preso come riferimento l’impatto della pandemia sugli interventi e sui servizi rivolti alle fasce più deboli della popolazione – ha spiegato Ragaini -. Analizzando il periodo luglio 2019-giugno 2021, abbiamo notato tanti problemi sorti. Specialmente nella fase più acuta dell’allerta sanitaria».

«L’emergenza Covid – ha aggiunto – è stata la circostanza che ha messo in luce le fragilità del sistema, le disfunzionalità e le difficoltà diffuse. Abbiamo analizzato la crisi dei servizi territoriali e di prossimità, progressivamente depotenziati quando in realtà abbiamo appreso come fossero decisivi per portare un aiuto concreto alle persone. O ancora quanto accaduto nelle residenze socio sanitarie: nelle Marche vi sono 16mila utenti che le frequentano. Siamo ancora in attesa dei dati per capire varie situazioni, come quelle dei contagi, e cercare di stabilire se si sarebbe potuto intervenire differentemente. Per certo non riducendo all’osso il personale».

La copertina del libro ‘Non come prima, l’impatto della pandemia nelle Marche’

Soprattutto, poi, Ragaini e il Gruppo Solidarietà hanno posto l’attenzione «sull’assenza di una coerente programmazione sulla sanità: serviranno nuove strategie da adottare, passando dall’ascolto e il coinvolgimento di vari soggetti». Aspetti sui quali ha insistito anche Roberto Cenci, capogruppo consiliare Cic, Fbc e Saf, moderatore della serata: «L’iniziativa ha offerto una bella occasione per riflettere insieme su ciò che il Covid ha fatto emergere in termini di fragilità del sistema socio sanitario regionale», ha detto.

«Mi ha fatto piacere vedere anche consiglieri comunali di altri schieramenti, sindacati e cittadini – ha concluso Cenci -. Sono dell’idea che serva instaurare un dialogo trasversale per sensibilizzare le istituzioni più alte a pianificare meglio i servizi. Bisogna partire dal comprendere le esigenze delle famiglie e del territorio e da lì costruire delle risposte. La situazione attuale è figlia di una direzione ben precisa assunta anni fa. L’emergenza lo ha evidenziato chiaramente».

Fra gli ospiti anche la coordinatrice dell’Ambito territoriale sociale 12 Barbara Giacconi, esponenti delle associazioni, dei sindacati e della politica. Ora il libro ‘Non come prima, l’impatto della pandemia nelle Marche’ continuerà le presentazioni itineranti in altre località della regione.

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