Ancona-Osimo

Musica d’archi e luci sulla “Mater Amabilis” di Trubbiani. L’opera rinasce grazie all’art bonus

Oggi pomeriggio (ore 18) sarà acceso il nuovo impianto di illuminazione e il Quintetto d’archi Gigli suonerà nell’area davanti al gruppo scultoreo. Trubbiani: «Ho chiesto più volte che l’area venisse ripulita e finalmente sono stato ascoltato»

"Mater Amabilis" di Valeriano Trubbiani
"Mater Amabilis" di Valeriano Trubbiani

ANCONA – L’area intorno alla Mater Amabilis di Valeriano Trubbiani rinasce grazie all’art bonus, lo strumento che incentiva il mecenatismo prevedendo sgravi fiscali per coloro che finanziano restyling o altre forme di tutela dei beni culturali. Il Comune ha infatti ottenuto 15mila euro dall’azienda Mobilità & Parcheggi per la riqualificazione dell’area in piazza Pertini.

L’intervento, cominciato nei giorni scorsi, è consistito nell’installazione di un nuovo impianto illumino-tecnico con luci a led per valorizzare i Rinoceronti, nella pulizia del gruppo scultoreo e dell’area verde circostante e nell’apposizione di una nuova targa illustrativa che descrive brevemente ai visitatori l’opera e l’artista. Oggi pomeriggio (ore 18) sarà acceso il nuovo impianto di illuminazione e il Quintetto d’archi Gigli suonerà nell’area davanti alla Mater. Un appuntamento, questo, che rientra nel programma degli eventi natalizi.

Paolo Marasca, assessore alla Cultura

«Come promesso mesi fa – dichiara Paolo Marasca, assessore alla Cultura – sono stati eseguiti dei lavori per la riqualificazione dell’area intorno alla Mater con la sistemazione del verde. Oltre alla pulizia, l’opera diventerà un simbolo del progetto “Mole, Materia dell’uomo” che parte dalla Mole Vanvitelliana ma incide sull’intero tessuto urbano. Questo progetto ha come tema il rapporto creativo tra l’uomo e la materia e non coinvolge solo il Lazzaretto, ma si riverbera su tutta la città e prevede la collocazione temporanea di opere d’arte presso la Mole e in altri spazi, per caratterizzare Ancona come “città della materia e del bello”. Ne è un esempio la realizzazione della fontana di Enzo Cucchi al porto antico e rientra in questo progetto anche la Mater, straordinaria scultura di uno dei maggiori artisti italiani».

Valeriano Trubbiani (Foto di Corrado Maggi)

Qualche settimana fa la Giunta aveva inserito nell’elenco dei progetti finanziabili con l’art bonus, il nuovo allestimento del complesso scultoreo Mater Amabilis, affidato in comodato d’uso al Comune all’epoca del sindaco Galeazzi dalla Seat Spa (gruppo Telecom) che l’aveva commissionato a Trubbiani. Così M&P, dopo aver finanziato la fontana posta al centro della rotatoria di Piazza Rosselli, ha deciso di stanziare 15mila euro per il nuovo allestimento intorno alla Mater. Soddisfatto Valeriano Trubbiani: «Mi fa piacere che, dopo anni di sofferenza, sia iniziata la riqualificazione dell’area intorno alla mia opera. Ho chiesto più volte che l’area sporca venisse ripulita e finalmente sono stato ascoltato».

Piazza Pertini
Piazza Pertini

L’opera è infatti stata più volte imbrattata con spray color giallo e blu e l’area intorno è diventata un rifugio per sbandati. L’Amministrazione ha comunque in mente il recupero dell’intera piazza e lancerà a breve un concorso di progettazione, con alcuni obiettivi indicati dal Comune. L’idea è realizzare una struttura polifunzionale e modulabile e una copertura che possano ospitare vari eventi, ma sul tavolo della Giunta c’è anche l’ipotesi di creare 50 posti auto (al posto degli attuali posteggi per motorini), lato via San Martino, da dare in concessione ventennale: un valore di 800-900 mila euro, da versare in anticipo e da investire per la copertura.

Leggi anche: “In Civitate”, lo sguardo del fotografo Corrado Maggi sulle opere urbane di Trubbiani

Ti potrebbero interessare