Ancona-Osimo

«Grazie Ancona, sei stata super». Concerto sold out per Ultimo, con dedica alle vittime di Corinaldo (FOTO)

Due ore di show, ventisei brani in scaletta e una canzone dedicata ai ragazzi e alla giovane mamma che hanno perso la vita alla Lanterna Azzurra la notte del 7 dicembre scorso. Tra il pubblico i familiari e gli amici delle vittime, a cui il cantautore romano ha dedicato "Farfalla bianca"

ANCONA – «Non sono bravo con i discorsi, non li so fare molto bene, però questa volta ci tengo particolarmente e vorrei dedicare la canzone “Farfalla bianca” a tutte le vittime della strage di Corinaldo. Un sincero in bocca al lupo e tanta forza a tutti i familiari e agli amici delle vittime di quel terribile incidente. Siamo tutti con voi». Con queste parole Ultimo, ieri sera (12 maggio) in concerto al PalaPrometeo, ha dedicato “Farfalla bianca” ai ragazzi e alla giovane mamma che hanno perso la vita alla Lanterna Azzurra la notte del 7 dicembre del 2018.

Al concerto dorico erano infatti presenti alcuni familiari e amici delle vittime invitati dal cantautore romano, tra cui il marito e la figlia Gemma di Eleonora Girolimini, e alcuni parenti di Benedetta ed Emma che mesi fa, prima della strage, avevano prenotato i biglietti per la tappa anconetana di Ultimo.

Il cantante si è seduto al pianoforte e, dopo la dedica, ha intonato la canzone a metà concerto. È stato l’unico momento in cui il cantante ha parlato. Durante le due ore di show Ultimo ha infatti lasciato spazio solo alla musica e alla sua voce, con il pubblico, formato da tantissimi ventenni, che ha intonato dalla prima all’ultima parola le sue canzoni. L’artista ha fatto cantare anche i muri del palazzetto eseguendo, successi come Il ballo delle incertezze, Ti dedico il silenzio, Colpa delle favole, Pianeti, Giusy e I tuoi particolari, la canzone in dialetto romanesco Fateme cantà e il nuovo singolo Rondini al guinzaglio.

Durante il concerto, seduto al pianoforte, ha intonato anche un medley con Buon viaggio, L’unica forza che ho, Racconterò di te, Peter Pan, Chiave, La storia di un uomo. Ventisei brani in scaletta con il pubblico, giovanissimo, che ha cantato ogni sua canzone dall’inizio alla fine del concerto, tant’è che più volte l’artista ha girato l’asta del microfono verso la platea per lasciar cantare i suoi fan.

«Grazie Ancona. Quanto calore, sei stata super. Ora in viaggio verso Milano per replicare al forum», ha scritto il cantante su Facebook e su Instagram alla fine dello spettacolo. E il viaggio dell’artista continuerà nei palazzetti di tutta Italia con “Colpa delle favole tour” fino al concerto-evento del 4 luglio allo Stadio Olimpico di Roma, quando sarà il più giovane artista italiano ad esibirsi in uno stadio. È solo l’inizio di un artista che diventerà ancora più grande.

 

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