Ancona-Osimo

Castelfidardo, torna il Jazz accordion festival

«Una rassegna che si può reputare fra le più ricercate ed alternative che promette giornate di memorabili performance, spiega l’assessore alla Cultura Ruben Cittadini

man play solo on blue guitar

CASTELFIDARDO – Il Jazz Accordion Festival di Castelfidardo è partito con un’ottava edizione centrata sulla selezione di contenuti artistici fedeli alle più autentiche vibrazioni della fisarmonica nella musica jazz. «Una rassegna che si può reputare fra le più ricercate ed alternative che promette giornate di memorabili performance: un’opportunità unica per immergersi in un’atmosfera suggestiva, partecipando alle jam session e valorizzando il nostro strumento simbolo in tutte le sue sfumature», spiega l’assessore alla Cultura Ruben Cittadini che ne coordina l’organizzazione con l’ufficio cultura e la preziosa direzione artistica di Simone Zanchini. Fra le novità, l’allargamento dei confini territoriali: grazie alla collaborazione con il Comune di Osimo la giornata conclusiva si svolge infatti al teatro La nuova fenice di Osimo offrendo così sia la dimensione familiare e complice dell’Onstage club di Castelfidardo che ospita le prime due serate sia l’elegante cornice di un teatro storico. Il tutto ad ingresso gratuito. «La scelta è caduta anche quest’anno su artisti d’altissimo livello che difficilmente capita di ascoltare nell’ambiente fisarmonicistico», spiega il maestro Zanchini.

Il programma del fine settimana

Sabato 16 marzo alle 22 all’On Stage si esibisce Marius Preda accompagnato dalla sezione ritmica del Jaf composta da Daniele Marconi al contrabbasso, Zeno le Moglie alla batteria e Nico Tangherlini al piano. Cimbalonista e polistrumentista tra i più abili e noti al mondo, il rumeno Preda è interprete del jazz più tradizionale in senso main stream americano: «Un talento straordinario, tra i più cristallini incontrati nel mio percorso – dice Zanchini -. Suona divinamente fisarmonica, pianoforte, vibrafono e violino ed il fatto di non essere di esclusiva formazione fisarmonicistica rende il suo linguaggio ancor più jazzistico. Un’occasione eccezionale per conoscerlo ed apprezzarlo». Domenica 17 marzo alle 18 il sipario si apre invece al teatro osimano sul collaudato duo Gianni Iorio & Pasquale Stafano per un concerto adatto ad un pubblico ancor più ampio. Ne è protagonista il bandoneon, strumento a mantice parente prossimo della fisarmonica. Gianni Iorio, musicista di estrazione fisarmonicista che si è specializzato negli ultimi anni sul bandoneon divenendone uno dei più autorevoli interpreti, effettua attraverso le sue composizioni una ricerca personalissima usando un linguaggio molto articolato che va ben al di là del “solo” tango, accompagnato dall’estro di un arrangiatore e pianista di primo piano come Pasquale Stafano.

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