Ancona-Osimo

Mpm compie 10 anni di attività e premia l’Unione terre dei Castelli

Dieci anni in prima linea per l'azienda marchigiana che ha deciso di festeggiare il traguardo raggiunto insieme all'Unione terre dei Castelli

Un momento della cerimonia di premiazione per i dieci anni di Mpm

OSIMO – Dieci anni di attività, 403 amministrazioni servite, 350 tra collaboratori e partner. E tre le parole-chiave: rispetto, chiarezza e serietà professionale. Questi i numeri, e i valori, di Mpm srl, società con sede legale ad Osimo che si occupa di ripristinare la sicurezza stradale e la viabilità post incidenti stradali sulle strade provinciali e comunali di tutta Italia. Dieci anni in prima linea per l’azienda marchigiana che ha deciso di festeggiare il traguardo raggiunto insieme all’Unione terre dei Castelli, perché Agugliano e Polverigi sono stati, nel 2003, i primi comuni del Belpaese a stipulare una convenzione. La cerimonia di premiazione si è svolta di recente nella sala consiliare del Comune di Polverigi.

Gianluca Gambini, comandante della polizia locale dell’Unione Terra dei Castelli è il primo ad aver dato fiducia ad una allora nascente Mpm. «Serviva un servizio di ripristino stradale che fosse snello e pratico. La sicurezza stradale era ed è tuttora al primo posto, insieme all’aspetto ambientale che ci è caro da sempre. Sono passati gli anni e penso che questa realtà sia cresciuta e migliorata tanto. Ho capito subito che c’erano dei buoni presupposti e, in effetti, le promesse non sono state disattese». Un aspetto su cui Gambini insiste è «il fatto che la velocità è importante ma non è tutto. Penso sia fondamentale il coordinamento. A volte, quando ci sono brutti incidenti, non serve agire il più in fretta possibile. Magari ci sono dei feriti e interviene l’ambulanza e il 118 quindi non si può pulire subito la strada per ovvi motivi. Serve invece avere una squadra di ripristino che intervenga al momento giusto e che sia capace di lavorare in maniera corretta, anche sotto il profilo ambientale. Per questo è importante che la persona incaricata a rispondere al numero verde sia capace di intuire le necessità in quel preciso istante. Non è scontato neppure questo aspetto». Si ricorda infatti che la stretta osservanza della normativa dei codici stradali e ambientali e dei protocolli operativi certificati tutelano la salvaguardia dell’ambiente e i responsabili della pubblica amministrazione da eventuali denunce.

Le foto

Il sindaci di Agugliano Thomas Braconi e di Polverigi Daniele Carnevali, presidente anche della Provincia di Ancona, con la collaborazione con Mpm si pongono tre importanti obiettivi: tutelare l’ambiente, garantire la sicurezza degli utenti della strada e garantire il decoro urbano.

Un punto focale della collaborazione tra l’azienda marchigiana e l’ente si basa infatti sull’aspetto “green”. Polverigi, infatti, è uno dei cosiddetti Comuni Ricicloni e si colloca anche tra le amministrazioni ad aver ottenuto il riconoscimento speciale di “Comuni Rifiuti Free”, ovvero quei comuni i cui cittadini hanno conferito nel contenitore del secco meno di 75 Kg all’anno di rifiuto non riciclabile. «Anche su questo aspetto – prosegue il comandante – ci troviamo in perfetto accordo con Mpm. La gestione dei rifiuti passa anche da una corretta gestione e relativo smaltimento dei rifiuti da incidente stradale. Per questo è così importante avvalersi di una società che si occupa di questo aspetto in modo professionale». Da febbraio 2022, infatti, la Costituzionale Italiana riconosce la tutela all’ambiente come uno dei suoi principi fondamentali (art. 9 e 41).

Ti potrebbero interessare