Ancona-Osimo

Falconara: è morto Roberto Frullini, in prima linea per i diritti delle persone con malattie neurodegenerative e neuromuscolari

Presidente della Fondazione Paladini Onlus, Frullini è stato tra i promotori del Centro NeMo. Aveva 56 anni. «È grazie alla sua caparbietà che si è riusciti a realizzare un centro clinico all'avanguardia per la cura di Sla, Sma e Distrofie Muscolari»

Roberto Frullini
Roberto Frullini, presidente della Fondazione Paladini

ANCONA – È morto a 56 anni Roberto Frullini, figura di spicco in prima linea nelle battaglie per i diritti delle persone con malattie neurodegenerative e neuromuscolari. Presidente della Fondazione Paladini Onlus, Frullini è stato tra i promotori del Centro NeMo all’ospedale regionale di Torrette di Ancona.

A ricordarlo sono Michele Caporossi, già dg dell’Azienda ospedaliero universitaria delle Marche e il dg facente funzione Antonello Maraldo. «Roberto – dice Michele Caporossi – è stato fratello di tante battaglie che finalmente, anche grazie alla sua proverbiale tenacia e intelligenza, ci hanno portato a poter realizzare il suo sogno di una vita: dare vita al centro Nemo nell’Ospedale di Torrette. Una grande innovazione all’insegna della sussidiarietà tra pubblico e privato. Un centro di eccellenza che cura centinaia di pazienti e li segue in tutte le fasi della loro vita. Sono felice di aver potuto realizzare il suo meraviglioso sogno». 

«Ho conosciuto Roberto Frullini in occasione dell’avvio dell’iter del Centro NeMo e fin da subito – ricorda Antonello Maraldo -, mi hanno colpito la sua straordinaria intelligenza ed umanità. È grazie alla sua caparbietà, oltre che alla volontà dell’Azienda ospedaliera e di Regione Marche, che si è riusciti a realizzare un centro clinico all’avanguardia e ad alta specializzazione per la cura delle persone affette da Sla, Sma e Distrofie Muscolari. Un segno tangibile per migliorare la qualità di vita delle persone affette da queste patologie, di cui Roberto Frullini resterà per sempre la colonna portante».

Il ricordo del sindaco di Falconara Stefania Signorini: «Di Roberto Frullini, oltre alla tenacia nella battaglia contro la malattia, mi ha colpito l’impegno decennale portato avanti giorno dopo giorno affinché la malattia non fosse una barriera per nessuno, nel campo del lavoro, della vita sociale, dell’accesso ai servizi. Ha lanciato e guidato progetti, realtà imprenditoriali, fondazioni perché aveva tutte le caratteristiche del leader: intelligente, brillante, lungimirante, con tanta forza di volontà e costanza, un modello per tutti quelli che lo conoscevano. Aveva ben chiaro in mente dove dovesse andare e come arrivarci e nel suo percorso ha sempre spronato chi restava indietro, perché era proprio questo il senso del suo viaggio».

«Il mio amico Roberto Frullini se n’è andato», scrive su Facebook lo chef stellato Mauro Uliassi. «Roberto, il mio confidente, il mio personal trainer spirituale. Sapeva sempre mettermi di buon umore. Lui, condannato a una vita in sedia a rotelle, era acuto e sensibile. Elegante e bello. Ci siamo conosciuti a uno show cooking una decina di anni fa. Prima di lui non ero sensibile alla disabilità. Non per cattiveria, semplicemente non me ne occupavo. Poi siamo diventati amici. Ci chiamavamo fratelli. Grazie a lui ho capito che la mancanza di attenzione verso gli altri è spesso dovuta a una mancanza di conoscenza»

La salma si trova nella Casa Funeraria Pieroni, Via Marconi 112 di Falconara Marittima e sarà disponibile alle visite dalle ore 14:30 di lunedì 12 dicembre. I funerali si svolgeranno martedì 13 dicembre 2022 alle ore 14:30 con rito Cattolico presso la Chiesa S. S. Rosario di Falconara Marittima. La salma sarà tumulata presso il cimitero di Falconara Marittima.

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