Ancona-Osimo

“Momi” Marchegiani carica l’Ankon Nova Marmi in vista dell’esordio

Domani ore 21.30 al PalaCus di Ancona la formazione di Davide Bilò esordirà contro lo Sporting Grottammare nel campionato di Serie C1. Marchegiani: «Essere i favoriti non ci spaventa»

Momi Marchegiani e Sergio Massi nel giorno della promozione in Serie C1
Momi Marchegiani e Sergio Massi nel giorno della promozione in Serie C1

ANCONA- Giorno di vigilia per l’Ankon Nova Marmi che domani battezzerà, tra le mura amiche, il prossimo campionato di Serie C1. La formazione guidata dal player manager Davide Bilò, si presenta ai nastri del massimo campionato regionale tra le più accreditate al salto di categoria anche grazie ad alcuni elementi arrivati dal mercato estivo.

Sono infatti approdati in maglia Ankon i portieri Davide Camporeale e Luca Pascucci, il centrale Renato Giordano, i giovani Francesco Masi e William Rossetti, e l’enfant prodige Lorenzo Di Placido, protagonista assoluto dell’ultima C2 con la maglia del Verbena.

Tanti innesti anche a livello di staff tecnico dove trovano posto il Preparatore dei Portieri Valentino Foroni, l’allenatore in seconda Christian Rossini e il collaboratore Claudio Ricciotti, con un passato in maglia Ankon Nova Marmi da giocatore.

Le certezze sono rappresentate anche per quest’anno dalla presenza tecnico-dirigenziale di Massimiliano Momi Marchegiani e Sergio Massi, carichi e vogliosi più che mai di vivere una stagione da assoluti protagonisti. E domani ore 21.30 ci sarà il primo atto. Al PalaCus di Ancona, teatro delle sfide casalinghe del team anconetano, arriverà lo Sporting Grottammare neopromosso dal girone C di Serie C2. «Partire bene è fondamentale – spiega Marchegiani – a maggior ragione perché quest’anno in aggiunta al nucleo storico abbiamo diversi giovani in squadra. Siamo al completo, ci siamo allenati bene in settimana e siamo pronti a scendere in campo». Guardando al prossimo campionato, e all’etichetta di potenziali favoriti: «Non è sempre un vantaggio avere la pressione di favoriti addosso ma la nostra formazione sono due anni che si trova ai vertici ed è anche abituata. Questo ci darà ancora più stimolo. La cosa che farà la differenza sarà creare un gruppo, mettere tutti in mezzo al campo e allenarsi bene».

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