Ancona-Osimo

Mister Battistini e la salvezza del Città di Falconara

La grande soddisfazione, l’analisi di una stagione e un occhio al futuro. Di questo e molto altro, abbiamo parlato con Francesco Battistini, allenatore del CdF appena salvatosi in Serie A d’Elitè

Con la doppia vittoria nei playout con la Thienese, il Città di Falconara si è garantito la salvezza in Serie A d’Elitè. Un traguardo prestigioso che consente, per un altro anno, alle falconaresi di consolidarsi nel gotha del Calcio a 5 femminile nazionale.

Francesco Battistini, allenatore del Città di Falconara

Abbiamo deciso di riviere questa stagione pirotecnica, ricca di colpi di scena nel bene e nel male, insieme a mister Francesco Battistini, toccando tutti i punti d’interesse che hanno tenuto con il fiato sospeso centinaia di sostenitori e appassionati. Vi proponiamo qui di seguito la sua intervista esclusiva, nei giorni immediatamente seguenti alla conquista della salvezza.

Buonasera mister e grazie di essere con noi
«Grazie a voi, il piacere è tutto mio!».

Una salvezza al termine di una stagione per certi versi difficile. E’ un punto d’arrivo o un punto di partenza?
«In realtà un po’ entrambe le cose nel senso che abbiamo raggiunto quello che ad un certo punto dell’anno è diventato il nostro principale obiettivo stagionale ma nello stesso tempo l’abbiamo fatto cambiando il nostro modo di stare tatticamente in campo e questo potrebbe essere il trait d’union con il futuro».

Dovendo tracciare una sorta di “film”, quante fasi si sono vissute in questa stagione?
«Principalmente due separate dal periodo dei trasferimenti di Dicembre. Dopo Natale, in pratica, ritrovandoci un pochino corti numericamente abbiamo dovuto ricominciare quasi da capo modificando molto del nostro modo di giocare ed anche il lavoro fisico. Lì le ragazze sono state davvero superlative perchè si sono messe totalmente a disposizione ed hanno dimostrato tutte le loro qualità sportive ed umane. Inoltre, non finirò mai di ringraziare Massimiliano Neri e Massimo Pistoni, lavorare al loro fianco ha reso tutto molto più semplice ed incredibilmente formativo. I risultati in tal senso parlano chiaro: nell’ultimo trimestre, pur magari non giocando con squadre di altissimo livello, abbiamo perso una sola partita, tra l’altro immeritatamente, giocando bene, divertendoci e spero divertendo il pubblico del Palabadiali».

Guardandoti alle spalle trovi un settore giovanile florido. Tra quanto potremmo ammirare una giovane promessa della cantera stabilmente in prima squadra?
«Quest’anno le ragazze della juniores stanno addirittura facendo meglio dello scorso anno; hanno dimostrato di non avere rivali nella loro categoria e si sono anche cimentate con ottimi risultati nel campionato regionale di serie C. Ormai diverse di loro sono in pianta stabile in prima squadra (vorrei ricordare che Chiara Brutti ha partecipato lo scorso anno al Torneo Under 17 in Portogallo e il prossimo week end ben 4 di loro saranno impegnate in uno stage della nazionale) ma chiaramente qui essendo il livello molto alto ci vorrà ancora un pochino di tempo per poter loro regalare un minutaggio importante. Non dobbiamo e non devono avere fretta ma il futuro è assolutamente loro».

Per le Marche del Futsal in rosa siete un punto di riferimento. Qual è la vostra filosofia al Città di Falconara?
«Mi vengono in mente tre sostantivi: competenza, divertimento e coesione. Competenza, e qui lo dico con un pizzico di orgoglio, perchè c’è davvero tanta conoscenza di questo mondo, in tutte le sue angolature, all’interno del CDF; divertimento perchè quello che facciamo lo facciamo innanzitutto perchè ci diverte e ci piace terribilmente e coesione perchè, magari litigheremo pure, ma poi si rema tutti dalla stessa parte per superare ogni tipo di difficoltà (quest’anno in modo particolare di fronte a grandi problemi ho visto la società unita e forte a dimostrazione del gran cuore di Falconara)».

Tornando ai playout una vittoria costruita già nella gara d’andata (1-3 a Thiene, 6-1 a Falconara). Sei d’accordo?
«Sì. La gara di andata ci ha dato ulteriori conferme che già avevamo in parte raccolto in tutto il girone silver. Partire da un 3-1 esterno a favore poi ci ha reso più tranquilli. Ma nonostante questo, l’ultima settimana ci siamo allenati davvero bene con un puntiglio incredibile, a dimostrazione della gran voglia che ci abbiamo messo fino all’ultimo».

Quale sarà l’estate di Francesco Battistini… nello specifico, dove ti troveremo l’anno prossimo?
«Tornei estivi rigorosamente da spettatore, come da tradizione, un po’ di riposo, ma poco, e poi lavoro scrupoloso a fianco della società per pensare alla stagione prossima sempre che mi vogliano ancora (risata nda)».

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