Ancona-Osimo

Miss Italia testimonial per le Marche

Per il presidente della Regione Luca Ceriscioli, Carlotta Maggiorana, la 26enne di Montegiorgio che si è aggiudicata la corona di più bella d'Italia, potrebbe essere il nuovo volto per promuovere le bellezze del territorio

ANCONA- Miss Italia 2018 nuovo testimonial delle Marche? Secondo il presidente della Regione Luca Ceriscioli, Carlotta Maggiorana, 26 anni originaria di Montegiorgio, potrebbe essere il nuovo volto per promuovere il territorio.

«Ho molto apprezzato che la nuova Miss Italia abbia subito avuto un pensiero per la sua regione e i terremotati. Ho già chiesto al Servizio Turismo di contattarla perché sarebbe una buona cosa avere il suo volto per la promozione dell’immagine delle Marche- riferisce Ceriscioli-. Noi parliamo della bellezza della nostra regione e penso che nel ruolo di Miss, inteso non solo in senso estetico, si possa simbolicamente raccontare anche la bellezza delle Marche».

Anche l’assessore al Turismo Moreno Pieroni si unisce ai complimenti del presidente Cerisicoli per l’elezione della bella marchigiana. «Se lo slogan scelto per promuovere la regione è stato quest’anno “le Marche, un viaggio nella bellezza”, niente di più indovinato poteva esserci per la conquista del titolo di “più bella d’Italia” da parte di una ragazza marchigiana al concorso di Miss Italia 2018.  A lei vanno quindi le congratulazioni più sentite della Regione Marche e dei marchigiani per questo titolo che conferma per la quarta volta che la bellezza risiede nelle Marche!- commenta Pieroni-. Insomma abbiamo una vera ambasciatrice della Bellezza che potrà rappresentare non solo in Italia l’immagine della nostra terra. Ci piace pensare, infatti, che una bellezza così classicamente italiana e moderna insieme, sia proprio la rappresentazione del mix marchigiano: antico e moderno che convivono nell’armonia dei paesaggi, bellezza dell’Arte, buon cibo e qualità della vita, in una parola il ben vivere. A dimostrazione che oltre la bellezza ci sono altri valori, anche la sensibilità di Carlotta che ha dedicato la sua vittoria al padre scomparso e alla sua regione, ferita dal terremoto. E proprio da Pievetorina, uno dei Comuni più colpiti dal sisma, era partito il suo percorso verso la vittoria. Ecco, pensiamo che anche questo possa essere in qualche modo un simbolo della tenacia e della determinazione dei marchigiani a rialzarsi per arrivare a conquistare i traguardi più ambiti».

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